di Paolo Scattoni
Ho letto il comunicato del Comune riportato in un articolo di Primapagina.
“L’Amministrazione Comunale di Chiusi non ha partecipato all’odierna assemblea dei soci di LFI poiché non condivide la nomina di Irene Vannuccini, già segreteria del Circolo Pd di Montallese, nel Cda dell’azienda. Ovviamente non si tratta di una riflessione di carattere personale, ma nella fattispecie, la nomina di un membro in una partecipata strategica per la nostra Città e per il territorio, doveva riguardare una figura con competenze formative, lavorative e amministrative specifiche. Apprendiamo, invece, dai social dell’avvenuta nomina che riteniamo profondamente sbagliata anche perché nell’attuale contesto politico in cui si trova il nostro Comune, sarebbe stato auspicabile individuare un profilo condiviso o, in assenza di una persona con le competenze necessarie, soprassedere direttamente dalla nomina. Le nomine calate dall’alto, come questa, non fanno altro che alimentare l’antipolitica e la sfiducia nei cittadini, ancor più quando si va a ricoprire incarichi anche ricompensati in modo generoso. Ribadiamo, quindi, che la nomina di un membro in una partecipata strategica per la nostra Città come LFI non doveva prescindere da un’attenta fase di confronto con tutta l’amministrazione comunale e con le forze politiche che la compongono e condividiamo la posizione del sindaco per aver scelto di non partecipare all’assemblea”. Firmato l’Amministrazione Comunale di Chiusi.”
Davvero? Per caso negli ultimi anni è cambiata la definizione di Amministrazione Comunale e non me ne sono accorto? Sono così andato a ricercare la definizione sul web:
“Per “Amministrazione comunale” si intende l’insieme dei cosiddetti organi di governo del Comune (cf DLgs 267/2000 TUEL, art. 36): un vertice monocratico (il Sindaco), un organo collegiale esecutivo (la Giunta) e un organo collegiale assembleare (il Consiglio).“
La definizione quindi non è cambiata. Ho così telefonato a tre consiglieri che mi hanno detto che del comunicato l’hanno saputo come me: leggendo l’articolo di Primapagina.
Povero Comune!!!
Questa é l’Italia e, purtroppo, Chiusi.
Togliere l’educazione civica dai programmi scolastici ha provocato danni enormi, come è possibile che si firmi un comunicato come Amministratore comunale quando il Consiglio non è stato neppure sentito.