Rifiuti rifiutati

di Anna Duchini

Martedì sera ho notato nella traversa che collega via Oslavia con via Mazzini, all’altezza del laboratorio analisi Alfa, un sacchetto della spazzatura indifferenziata, abbandonato sul marciapiede.

Ad attirare la mia attenzione è stato un vistoso cartellino rosso di Sienambiente con su scritto: Conferimento non conforme.

Evidentemente gli addetti alla raccolta hanno rilevato qualche irregolarità nel sacchetto. E fin qui niente di strano.

Quello che non capisco è chi smaltirà quel sacchetto perchè infatti tre giorni dopo era ancora lì.

Forse qualcosa nella comunicazione non funziona per il verso giusto.

Se ci sono delle irregolarità mi pare ovvio che vadano contestate a qualcuno ma non è pensabile che i sacchetti anche se con contenitori o contenuti difformi rimangano per giorni abbandonati in mezzo alla strada.

Se quei sacchetti non li raccoglie il personale di Sienambiente e nessuno dei cittadini se li riprende si adotta il metodo “bella napule”, con la monnezza ‘n miezzo a’ via fino al naturale dissolvimento?

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2 risposte a Rifiuti rifiutati

  1. Per legge è il Comune incaricato dello smaltimento dei rifiuti. Anche di quelli abbandonati “criminalmente”, o di quelli solo “non conformi”. Quindi in ogni caso è l’Amministrazione comunale che deve procedere, affidando la raccolta a terzi (come per la ordinaria raccolta quotidiana) o in proprio. NAturalmente è sempre l’Amministrazione comunale che può successivamentte fare rivalsa per le spese di smaltimento ed eventuali sanzioni sui responsabili, se rintracciati. Ma non può in ogni caso “girare la testa dall’altra parte” ed abbandonare, a sua volta, rifiuti per la strada!

  2. Propongo di ammucchiarli davanti al comune.

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