Riceviamo da Claudio Marignani (Consigliere regionale e responsabile provinciale del Pdl) e volentieri pubblichiamo.
Abbiamo appreso il contenuto di un volantino delle Organizzazioni sindacali della Banca Monte dei Paschi che il PDL condivide totalmente.
Relativamente al possibile “avvicendamento nel ruolo di Direttore Generale“ viene affermata la “contrarietà rispetto ad un’operazione che apparirebbe come ricerca di responsabilità a senso unico. Si tratterebbe infatti di una decisione incomprensibile, non giustificata a livello di progetto industriale e di raggiungimento degli obiettivi, organizzativi e reddituali, prefissati. Sono infatti da ricercare, a nostro avviso, le responsabilità dell’intero “Sistema Siena”.
Per il resto, ribadiamo con fermezza come, nonostante le difficoltà, debba essere ricercato il mantenimento della proprietà della Banca da parte della Fondazione MPS.
Tanto più che gli eventi di questi giorni (BCE e misure di Governo) hanno dato non poco fiato al sistema Bancario italiano, allontanando, probabilmente, l’ipotesi, per MPS, di un consistente aumento di capitale.
Basti pensare all’incremento del numero delle transazioni che avverranno per i pagamenti sopra 1.000 euro, alle nuove e necessarie aperture di conti correnti, ma soprattutto al fatto che la Banca Monte dei Paschi ha ricevuto dalla Banca Centrale Europea 10 miliardi di euro al tasso dell’1% che, anche se semplicemente investiti in titoli di stato, produrrebbero utili per 500 milioni di euro l’anno da poter utilizzare a incremento di quel coefficente patrimoniale, Core Tier 1, che l’Eba ha chiesto alle banche italiane di portare al 9%.
Il Popolo della Libertà
Cordinamento Comunale di SIena
Ho letto anche l’Espresso (uffa!)…..qualcuno ha detto a Siena che L’Anno del Signore 2011 è appena finito, e che siamo nell’Anno del Signore 2012 e che Roma è la capitale d’Italia e credo che continuerà ad esserlo per abbastanza tempo?…..Parlare della capitale della Toscana sarebbe ridurre l’argomento!
Nel numero dell’Espresso oggi in edicola c’è un articolo documentato e preoccupante allo stesso tempo. Si intitola: “C’era una volta il modello Siena”. Una lettura assai interessante.
Grazie per il suggerimento………ora capisco perchè Chiusi è chiusa!
Per maggiori informazioni sul “sistema Siena” suggerirei a Roberto Donatelli l’articolo del 3 gennaio di Raffaele Ascheri sul suo blog http://ereticodisiena.blogspot.com
Vorrei che qualcuno mi spiegasse il “sistema Siena”, o sono troppo ingenuo?
Per il salvataggio del ”sistema Siena” non basta essere solidali con il proclama dei sindacati,
che se non vado errato trovava spesso anche in un recente passato la contrarietà del PDL per il loro operato,od almeno occorre dire cosa si propone per non far perdere alla banca stessa la propria senesità.Sinceramente andando avanti la vedo un po’ difficile.Ma una cosa più semplice si dovrebe pur dire: si dice tanto e da tante parti di attendere che certe contraddizioni scoppino e poi quando si profila il fatto di poter rimettere in discussione tante cose,ci si allontana da una linea che potrebbe portare a variare equilibri dai quali poter cambiare davvero ? Ma- se come parla l’articolo- si indicano le responsabilità nell’intero sistema Siena allora perchè non si cambia registro ? Sarà il nuovo clima di condivisione ” Montiano ” ma sembra strano che spuntino tanti patrioti in patria proprio ora. Forse l’autore si è spiegato male al riguardo dell’incremento delle transazioni al di sopra dei 1000 euro, perchè quest’ultima non l’ho ben capita.Le segnalazioni riguardano il prelevamento in contanti al di sopra di tale cifra-che io sappia- ma non i pagamenti che abitualmente le ditte od i privati eseguono tramite bonifico. Chi deve prelevare può anche farlo normalmente oltre i mille euro ma incappa nella segnalazione settimanale,ma se la causale è lecita qual’è il problema ? L’incremento delle transazioni che si dà per scontato derivante dal limite imposto dei 1000 euro non ho capito da cosa deriverebbe.I pagamenti/riscossioni effettuati per bonifico tali rimarrebbero.Sbaglio ?