Capisco benissimo le ragioni dei commercianti del centro storico, le stanno provando di tutte per salvare le loro attività, ma non è riaprendo al traffico via Porsenna che si risolleveranno le sorti del commercio cittadino. Un caffè o un etto di prosciutto in più non cambierà la situazione.
Forse era il caso che gli operatori commerciali e le associazioni di categoria avessero chiesto all’Amministrazione Comunale di cominciare a mettere in atto quel progetto per il centro storico che in campagna elettorale il Centro sinistra per Chiusi ed il sindaco ha tanto sbandierato.
O forse l’Amministrazione stessa avrebbe dovuto già illustrarlo agli operatori commerciali? Dobbiamo pensare che non c’è mai stato? Oppure a domande precise sentirsi rispondere il solito tormentone, “non potete accusare di immobilismo noi amministratori, sono soltanto sette mesi che governiamo”. O anche “i tempi non sono maturi per metterlo in atto”.
Tra pochi giorni a Chiusi ci sarà un convegno sul possibile sviluppo economico del territorio ed è molto probabile che verrà fatto passare il messaggio che solo mettendo in atto il nuovo piano strutturale ripartirà l’edilizia. E, come ho sempre sentito dire sin da bambino, se riparte l’edilizia riparte tutto ed in poco tempo torna tutto a posto. Intanto sono state sospese le visite alle tombe etrusche, perché parlarne male, potrebbe far parte di un piano…