Nella domenica in cui il Chiusi ha osservato il turno di riposo, giungono buone notizie dai campi dove erano impegnate le avversarie dirette.
Il Chiusi da tempo procede con passo incerto e soprattutto tra le mura amiche trova inaspettate difficoltà, ma le dirette concorrenti alla salvezza sembrano (per ora) dargli una mano. Ecco i risultati dell’ultimo turno delle squadre da tener d’occhio:
Sangimignano-SOCI: 2-0
SUBBIANO-GRACCIANO: 0-0
Colligiana-VICCHIO: 1-0
Solo Gracciano e Subbiano sono riusite a muovere la classifica ma, dividendosi la posta nello scontro diretto, nessuna delle due ha recuperato molto dello svantaggio che ancora le divide dal Chiusi.
La classifica, nelle posizioni pericolose, è abbastanza delineata e il Chiusi dovrà fare la corsa su 4 squadre: Soci, Gracciano, Vicchio e Subbiano. Ad oggi però l’unica in grado di impensierire i biancorossi sembra il Subbiano che proprio domenica farà visita agli uomini di Goretti. Mentre per il turno successivo è in programma la trasferta di Vicchio.
Due spareggi in piena regola. Il Chiusi ha però dalla sua due risultati su tre.
Detrminante appare il primo, quello con il Subbiano, tra le mura miche. Quattro sono i punti che dividono in classifica le due squadre e con una vittoria il Chiusi metterebbe gli aretini a distanza di sicurezza. Il Chiusi ha, tra l’altro, disputato una gara in meno. Ma i precedenti con Montevarchi, Sinalunghese e Rignanese alimentano cattivi pensieri.
Speriamo che stavolta Pignataro e compagni sappiano gestire una gara che non si deve assolutamente perdere, e che andrà giocata con determinazione ma anche con intelligenza perchè è una di quelle partite che il Chiusi non si può più permettere di sbagliare.
RISULTATI 23° Giornata
BALDACCIO BRUNI – FIGLINE: 0 – 1
CALENZANO – FIESOLECALDINE: 1 – 2
CASTELNUOVESE – SAN DONATO: 2 – 1
COLLIGIANA – VICCHIO: 1 – 0
FORTIS – SAN GIOVANNI VALD: 1 – 0
RIGNANESE – SINALUNGHESE: 0 – 1
SANGIMIGNANO – SOCI: 2 – 0
SUBBIANO – GRACCIANO: 0 – 0
Ha riposato il Chiusi
CLASSIFICA
FIESOLECALDINE: 51
*FORTIS: 46
SANGIMIGNANO: 37
FIGLINE: 35
SAN GIOVANNI VALD: 35
*BALDACCIO BRUNI: 32
CASTELNUOVESE: 32
*COLLIGIANA: 31
RIGNANESE: 28
SINALUNGHESE; 27
SAN DONATO: 26
*CHIUSI: 24
*CALENZANO: 23
SUBBIANO: 20
*VICCHIO: 17
GRACCIANO: 16
SOCI: 16
MONTEVARCHI —
*Una partita in meno
Appena arriva qualcosa da pubblicare di un altro sport verrà usato il titolo che hai suggerito: Non solo calcio!
scusa! assolutamente nessuna polemica. Ognuno è giusto che parli di ciò che segue e si interessa. Ho solo approfittato del primo articolo di sport che ho trovato per parlare, peraltro in modo polemico nei confronti della società canottieri chiusina, non sapendo come pubblicare un nuovo argomento (con la rete sono piuttosto sdatto). Non solo calcio voleva essere solo un titolo e non una provocazione.
Per l’ennesima volta giova ripetersi.
Chiusiblog non è un giornale, chiunque ha qualcosa da dire può farlo liberamente (restando nei limiti imposti dalle leggi e dalla decenza),. C’è in bella evidenza il richiamo: PER PUBBLICARE SU CHIUSIBLOG, quindi chi pensa che valga la pena parlare di un qualsiasi argomento non ha che da proporlo.
Per quanto mi riguarda scrivo di calcio perchè seguo il calcio, non perchè lo reputi lo sport più importante. So che a Chiusi vengono praticate altre discipline ma sulle quali non ritengo di avere le conoscenze adatte per esprimermi.
Della bella prova di Chiara Sacco non sapevo nulla, il post di Del Buono è quanto mai tempestivo.
Mi associo anch’io ai complimenti alla brava Chiara.
NON SOLO CALCIO!!!!!!!!!!
In questa giornata di riposo per il Chiusi, un atleta chiusina ha intrapreso quella che si può definire un’ impresa. Chiara Sacco al ritorno alle competizioni dopo dieci lunghi anni si è aggiudicata la medaglia d’argento al Campionato Italiano Indoor di canottaggio svoltosi a Livorno.
Non si tratta però di un “nostro”successo, giacchè Chiara si è presentata con la maglia del Pontedera dopo che la Società chiusina della “P. D’Aloja” l’ha allontanata pretestuosamente per ipotetici comportamenti antisportivi, perdendo quello che poteva essere una grande opportunità di avere nelle proprie fila un atleta vera e una allenatrice di indubbio valore, stimata e rispettata dai propri compagni di squadra e considerata sicuramente anche a livello federale.
Tutto ciò, che può essere solo l’opinione di un singolo, vale comunque fino a prova contraria.
Complimenti Chiara!!