QUEST’ANNO VORREI DEDICARE UN PENSIERO PER LA FESTA DI SAN VALENTINO, A QUANTI NEL CORSO DEGLI ANNI HANNO RIVOLTO LA LORO OPERA, IL LORO IMPEGNO AD UN PROGETTO CHE, PARTENDO DALL’OCCASIONE DELLA FESTIVITA’, HA ORGANIZZATO UN PERCORSO UMANO E PROFESSIONALE DI GRANDE IMPORTANZA SU EDUCAZIONE E FORMAZIONE DEI GIOVANI.
MI RIVOLGO SOPRATTUTTO AI DOCENTI, AGLI OPERATORI SCOLASTICI, AI GENITORI, AGLI STUDENTI CHE HANNO PARTECIPATO IN PRIMA PERSONA, NELLA SCUOLA, CON L’OBIETTIVO: “PREVENIRE E’ POSSIBILE” COSA?
QUALSIASI FORMA DI DEVIANZA PERICOLOSA SOPRATTUTTO NELL’ETA’ ADOLESCENZIALE
“SIAMO NEL 1994 ” E ALCUNI STUDENTI COSI’ SCRIVONO, RIFERENDOSI AL MESSAGGIO E ALLO SCOPO DEL
“PROGETTO GIOVANI CHE TRA LE ALTRE INIZIATIVE, POTENZIAVA QUELLA DELLA FESTA DI SAN VALENTINO, CON LA PARTECIPAZIONE DIRETTA, A TERNI, IN OCCASIONE DELLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE I CAVALIERI DI SAN VALENTINO:
“IL PROGETTO STAR BENE CON SE STESSI E CON GLI ALTRI NELL’ADOLESCENZA” CI HA VISTI SUBITO FAVOREVOLI.
ALMENO PER UNA VOLTA AVREMMO AVUTO LA POSSIBILITA’ DI PARLARE DI NOI, DEI NOSTRI DUBBI,DEI NOSTRI DISAGI, DI CONFRONTARCI CON GLI ALTRI, MA SOPRATTUTTO CON NOI STESSI, SENZA LA PAURA DI ESSERE VALUTATI E GIUDICATI”
MI RIFERISCO ALLE INIZIATIVE PORTATE AVANTI NEL CORSO DEGLI ANNI PER FAR SI’ CHE LA FESTA DELL’AMORE SI IDENTIFICASSE CON QUELLA DELL’AMICIZIA E DELLA SOLIDARIETA’.
CONOSCIUTA COME LA FESTA DEGLI INNAMORATI DERIVA, IN VERITA’, DA UNA FESTA CELTICA CHE CELEBRAVA L’AMORE VERSO LA NATURA ,VERSO LA MADRE TERRA E VERSO TUTTE LE SPECIE CHE L’ABITANO.
LA RICORRENZA DI SAN VALENTINO E’, IN DEFINITIVA, LA FESTA DELL’AMORE UNIVERSALE: QUELLO CIOE’ CHE LEGA TUTTA L’ESISTENZA E TUTTE LE FORME DI VITA, PER GODERE DELLA RECIPROCA AMICIZIA E PER ARRICCHIRCI CON L’AMORE CHE SI PUO’ RICEVERE, SENZA ESCLUSIONE PER NESSUNO
“NEL PERCORSO DELLA VITA L’AMICIZIA PRECEDE DI UN PICCOLO PASSO L’AMORE”
CREDO CHE QUESTO SIA IL MESSAGGIO FORTE CHE I GIOVANI POSSONO E DEVONO FAR PROPRIO.
UN RICORDO E UN RIMPIANTO A PERSONE, INSIEME A MOLTISIME ALTRE, COME LEO VAGNETTI E MARCELLO DELL’AGNELLO CHE HANNO FATTO DELLA PROPRIA VITA UMANA E PROFESSIONALE UN PUNTO DI RIFERIMENTO , DI APPOGGIO, DI ASCOLTO, DI ACCOGLIENZA A TANTI, TANTISSIMI GIOVANI, AIUTANDOLI NELLA FORMAZIONE ED INSEGNANDO VALORI COME IL RISPETTO, LA COERENZA, LA FEDELTA’ AI PROPRI PRINCIPI E AI PROPRI IDEALI.