di Marco Fè
Compie 60 anni il Carnevale dei Ragazzi che domani, 19 febbraio, sfilerà per le vie di Chiusi Scalo con carri allegorici e gruppi mascherati. Nacque nel febbraio del 1953 nell’ Associazione Sacro Cuore da un’idea dell’allora giovanissimo sacerdote Don Mosè.
Al suo sorgere fu un evento importante perché riuscì a coinvolgere tutto il paese, valorizzare capacità latenti e fare da coagulo per la popolazione. Sull’entusiasmo che seppe suscitare e sullo stile organizzativo si sono basate molte altre associazioni cittadine.
La manifestazione stessa dei Ragazzi in Gamba è nata nel suo seno e si chiamava “Campanile in Maschera”. Il Carnevale dei Ragazzi raggiunse il suo massimo splendore negli anni ’60 e ’70 quando giungevano a Chiusi ragazzi e giovani da tutti i paesi limitrofi.
Durante la sfilata di domani, guidata dall’inossodabile Franco Rosati, saranno distribuiti crogetti offerti dall’ Associazione “Volto Amico” e dall’ Uisp di Montallese e al Mascagni seguirà il tradizionale “Veglioncino”. Come da prassi ormai consolidata lo stesso programma sarà ripetuto martedì 21 a Chiusi Città con la collaborazione, questa volta, dell’ Auser. Al termine del veglioncino ci sarà una sorpresa che celebrerà i 60 anni di storia. Il tutto si concluderà in Piazza Duomo, alle 19.30, con il rogo del Carnevale 2012 e con la lettura del testamento, condito di quell’ironia tutta chiusina che lo ha sempre caratterizzato.
Bene a sapersi.
La scrogettata offerta da Volto Amico e ASD Montallese èra prevista come da cartellone, al termine della parata di carnevale di Montallese in programma per domenica 12, annullata per neve e rinviata a domenica 26.
I crogetti non mancheranno, ma la scrogettata è rinviata al 26 cm.
Tra i miei ricordi ho trovato un decina di foto del carnevale 1955, scattate da me e di un gruppetto di giovani molto noti a Chiusi, ma che ormai non ci sono più.
Ma anche di alcuni che erano bambini e una bella Isetta che sfilano. In una, di spalle, appare anche Don Mosè. C’è qualcuno che ne ha altre per raccoglierle tutte e farne un piccolo album?
Crogetti di Montallese? Non li conosco.
E’ una lacuna che va colmata.