di Roberto Donatelli
Recentemente sono apparsi sul blog alcuni articoli sulla politica e l’aspetto sociale, e non solo per ciò che riguarda Chiusi. Vorrei chiarire il mio pensiero su queste cose.
Il Piano strutturale è stato definito “dissennato”, senza senso. Se riflettiamo un attimo ci accorgiamo che ci sono moltissime cose che non hanno senso, non soltanto a Chiusi o nel nostro Pese, ma in tutto il cosiddetto mondo civilizzato.
Noi cittadini pensiamo, più che altro, alla nostra sopravvivenza e prosperità. Una cosa che ci accomuna ai politici, con la differenza che loro devono anche pensare alla sopravvivenza e prosperità dei cittadini, cosa che all’atto pratico riguarda soltanto una minimissima parte dei suddetti cittadini. Non credo per un attimo che questa sia l’intenzione della stragrande maggioranza delle persone politiche, però il risultato è quello che è. C’è qualcosa che non quadra.
Riflettere su questo credo che possa “avvicinare” a ciò che non quadra.
Aspetto terrestre della vita=scienza. Aspetto spirituale della vita=religioni. Due cose ben distinte che coestistono (vanno a braccetto) sin dai tempi dei tempi. Una coesistenza che, come dire, non è delle più felici (vedi Galileo p.e.). Credo che solo tenendo le due cose ben distinte possa far si che la coesistenza diventi armoniosa.
Questo per dire che le seguenti osservazioni riguardano esclusivamente l’aspetto terrestre della vita che si basa su osservazioni, intuizioni, esperimenti e prove che eventualmente danno vita a dati di fatto inconfutabili (il nostro Pianeta è uno sferoide).
Darwin riusci’ a capire lo svolgimento della vita, il suo meccanismo, la sua evoluzione. Non un’impresa da poco! Darwin credette, anche, che questo meccanismo fosse quello cha dà origine alle specie, cioè la sopravvivenza e prosperità dell’individuo, la teoria dell’evoluzione. Oggi (dati di fatto scientifici) sappiamo che questa teoria non può essere. Per confutare questa affermazione basterebbe portare evidenze di un organismo che non sia un moscerino di frutta per quanto cambiato, o di un organismo che non sia un E.COLI per quanto mutato.
Abbiamo pezzetti più o meno lunghi che tracciano una linea fra le varie specie, ma mancano i pezzettini necessari per trasformare queste linee in un’unica linea, i famosi anelli mancanti (dato di fatto). Quelli che ci sono sono lì perchè li abbiamo messi noi in base alla teoria, non perchè sono stati trovati. Darwini riuscì a comprendere che doveva esistere una falena con una lingua lunghissima, osservando un particolare fiore il cui metodo di sopravvivenza era via impollinazione.
Una cosa che portò al ridicolo Darwin. Ridicolo che si trasformò in ammirazione quando la falena fu scoperta. Ora, la teoria dell’evoluzione dice che questa simbiosi si è formata con il passare del tempo. Come? Durante questo lento passare del tempo come faceva il fiore a propagarsi, a sopravvivere? E la falena dove trovava il suo sostenimento mentre la simbiosi era in progresso, visto che l’uno ha bisogno dell’altro per sopravvivere? Credo che non sia così assurdo dire che sia il fiore che la falena devono essere contemporanei.
Ripeto questo discorso riguarda solamente l’aspetto terrestre della vita.
Questi sono soltanto alcuni dati di fatto che affermano che l’evoluzione della vita non può essere equiparata alla sua teoria, sono due cose completamente differenti. Una che rispecchia lo svolgimento della vita, l’altra che rispecchia il pensiero di una fertile immaginazione. Ambedue frutto della stessa persona.
Cosa ha a che fare tutto questo con la politica e il sociale? Le cose senza senso sono innumerevoli e comuni a tutte le ideologie e nelle varie parti del mondo ed il sociale non è cha vada tanto meglio. Una cosa che accomuna tutti noi è la teoria dell’evoluzione, ciò che noi crediamo sia alla base della sopravvivenza e prosperità dell’individuo e della nascita delle varie specie. Che sia questo “legame” ciò che non quadra, visto che invece di prosperare stiamo andando indietro così come l’aspetto sociale, visto che la sopravvivenza della nostra era moderna è in forte dubbio, nonostante la buona volontà di moltissime persone per far si che ciò non accada?
Prendere un attimo per riflettere su questo credo sia un bel passo avanti per intraprendere un cammino che rispecchi i buoni propositi.