di Luciano Fiorani
Sono due i fattori che stanno rendendo il campionato del Chiusi più complicato dle previsto: le poche vittorie e i troppi episodi sfavorevoli.
Contro la Castelnuovese in molti avrebbero firmato per un pari, prima dell’incontro, ma alla fine l’ambiente biancorosso ha lasciato il campo con l’amaro in bocca.
Il Chiusi ha disputato una buona gara e solo una discutibilissima decisione arbitrale a dieci minuti dalla fine l’ha privato di una vittoria che lo avrebeb allontanato sensibilmente dalla zona pericolosa.
Non si può parlare di furto perchè gli amaranto sono stati in partita fino all’episodio decisivo ed erano passati per primi in vantaggio, ma l’inerzia della gara sembrava favorevole al Chiusi che era riuscito a ribaltare il risultato.
L’arbitro però ha voluto punire un’ingenua trattenuta di Tientcheu a palla lontana con un rigore che ha fissato il risultato sul 2 a 2.
La gara inizia subito con buone azioni da ambo le parti ma sono gli ospiti a passare in vantaggio con una bella triangolazione che mette Dati solo davanti a Corno; il centravanti con freddezza deposita in rete. Passano appena tre minuti e arrva il pari ad opera di Bianconi che raccoglie in area un traversone di Cannistrà. Al 26′ ospiti ancora pericolosi: respinta di Corno e dal limite l’attaccante avversario non inquadra la porta sguarnita.
Nell’ultima parte del primo tempo è il Chiusi a premere con più insistenza ma colleziona solo una serie di calci d’angolo non sfruttati a dovere.
Nella ripresa la gara continua ad essere piacevole e un Chiusi più pimpante del solito tiene agevolmente il campo contro i quotati avversari. Al 24′ Pignataro trova una giocata delle sue e dopo aver superato il diretto avversario con un diagonale forte e preciso porta in vantaggio i biancorossi.
La Castelnuovese prova a riequilibrare la gatra ma l’unico pericolo per Corno è un colpo di testa che finisce sul fondo. Al 30′ esce un applaudito Bianconi per far posto a Gianluca Muccifori. Al 35′ il rigore che decide l’incontro. Il tiro dal dischetto viene respinto sul palo da Corno ma l’attaccante ospite è più lesto di tutti e ribadisce in rete.
Negli ultimi dieci minuti non ci sono più episodi significati e senza ulteriori colpi di scena arriva il triplice fischio.
Un punticino che comunque, grazie ai risultati delle dirette concorrenti alla salvezza, consente al Chiusi di portare a quattro le lunghezze di vantaggio sulla quint’ultima quando mancano sei giornate al termine. Domenica traserta a San Giovanni valdarno contro una squadra forte ma in pieno marasma societario.
RISULTATI 28° Giornata
FIESOLECALDINE – SAN GIOVANNI VALD: 1 – 0
CHIUSI – CASTELNUOVESE: 2 – 2
RIGNANESE – BALDACCIO BRUNI: 1 – 1
SAN DONATO – FIGLINE: 0 – 1
SANGIMIGNANO – CALENZANO: 2 – 0
SINALUNGHESE – COLLIGIANA: 2 – 2
SOCI – VICCHIO: 0 – 1
SUBBIANO – FORTIS: 0 – 0
Ha riposato il Gracciano
CLASSIFICA
FIESOLECALDINE: 57
FORTIS: 57
*SANGIMIGNANO: 46
FIGLINE: 43
*CASTELNUOVESE: 39
SAN GIOVANNI VALD: 39
COLLIGIANA: 37
*RIGNANESE: 35
BALDACCIO BRUNI: 34
*SINALUNGHESE: 33
SAN DONATO: 30
CHIUSI: 28
*SUBBIANO: 25
CALENZANO: 24
VICCHIO: 24
*SOCI: 23
GRACCIANO: 22
MONTEVARCHI—
*Una partita in più