Avevo bisogno di verificare l’orario dei treni fra Chiusi e Roma in una certa fascia oraria. Sono andato come sempre sul sito www.trenitalia.it. Mi è apparsa come al solito la solita schermata dove inserire i dati della stazione di partenza e di quella di arrivo. Ho quindi digitato come sempre Chiusi per la stazione di partenza e Roma per quella di arrivo; ho poi specificato come sempre l’ora e data di partenza. Il sistema però non mi ha dato alcuna informazione. Ho poi scoperto che la risposta viene data soltanto per i treni ad alta velocità. A Chiusi non ne fermano non vi potevano essere risultati. Fino a poco tempo fa non era così. Il sistema forniva TUTTE le possibilità ed elencava come in un normale orario ferroviario cartaceo di una volta la sequenza di tutti i treni (alta velocità, intercity, regionali).
siMi sono allora chiesto se il sito delle FS (che un tempo stava per Ferrovie dello Stato, ora non si sa più di chi) a chi deve servire. Mi hanno detto che con un po’ di girovagare nel sito si arriva al nostro Chiusi per la partenza e Roma per l’arrivo e vedere così quali sono i treni disponibili.
A parte la difficoltà per chi non conosce bene il sito a trovare le informazioni necessarie, ma era proprio indispensabile rimarcare che le FS come tali si occupano soltanto di alta velocità e che il resto è lasciato a contratti con le regioni? Ivan Cicconi ci ha spiegato che l’alta velocità non si autosostiene con i biglietti ma fa anch’essa ricorso alla fiscalità generale, insomma alle tasse che paghiamo tutti. Le linee costose pagatae anche da chi non può permettersele e quindi a beneficio dei più abbienti. Se è così perché l’ineffabile Moretti non ci rsparmia almeno questa penosissima pantomima anche nei dettagli?
Come già scritto da ieri funziona di nuovo.
Strano. A me funziona: vedo perfettamente gli orari da Chiusi a Roma, dettagli e prezzi…
io sabato sera ho acquistato un biglietto “Chiusi – Fiera di Roma”, ed ha funzionato tutto alla perfezione , senza dover andare in biglietteria e comunicare a gesti con l’omino sottovetro, addirittura per la prima volta ho potuto scegliere il pagamento con Paypal comodissimo senza mandare in giro i numeri della carta di credito, occorre pero essere registrati a Trenitalia.it.
Si ma non è la singola cosa, sono tante messe insieme: l’altro ieri era una, ieri non faceva più la fattura e alla quarta volta esasperato lasci perdere, per Roma ci vuole lo stesso tempo che nel 1954, al binario mancano da due anni le tabelle di indicazioni (forse finalmente in questi giorni le stanno mettendo)….la lotteria delle porte che si aprono e quelle che non si aprono, poi cerchi un bagno e non è utilizzabile quindi finalmente lo trovi ma quando cerchi di lavarti le mani non c’è la salvietta o peggio non c’è acqua e ti tieni le mani insaponate….certo sto “giocando” un po’ ma tutte queste piccole cose rischiano di essere solo dettagli sgradevoli attorno al problema centrale…Cicconi docet. Nel frattempo uso l’automobile il doppio che nel passato…e questo non è bene…..
Ho0 provato ora e funziona. Evidentemente è stata fatta una correzione nel frattempo. Debbo quindi concordare con Massimo: è stato un errore corretto. Meglio così.
@Luca Scaramelli. Ho provato nei giorni scorsi sino ad oggi (ma non solo io). Se digiti http://www.trenitalia.it la schermata che ti viene offerta è quella per un’interrogazione valida per la TAV. Se poi come dice Massimo (Mercanti) vai su home FS in alto a sinistra allora ti arriva quella “universale”.
certo che se anche il sito funziona bene per gli orari il tuo ragionamento e quello dei commenti sul declino del trasporto ferroviario rimane purtroppo vero.
io uso spesso il sito di trenitalia per gli orari, almeno una volta o due a settimana, e non ho mai rilevato il problema che dici, neppure in questi giorni, sono solo fortunato?
Per quello che è la mia esperienza di servizi on line si! Nel senso che l’incompetenza è in chi gestisce simili servizi che non si rendono conto dei disagi che comportano all’utente… Del resto con Trenitalia ci siamo abituati…quelli hanno il disco con su registrato “ci scusiamo per il disagio” pertanto non meraviglia più nulla di ciò che accade in ambiente FS. Che poi ci sia l’interesse esclusivo rivolto all’Alta Velocità a danno di altri utenti mi sembra più che scontato e ulteriormente dibattuto. Ho solo accennato alla prossima entrata in funzione di “Italo” perché se la soluzione “nostrana” si ferma alla presa in giro degli RV e degli IC percorrenti la vecchia linea…c’è da stare freschi!!
Insomma sarebbe soltanto una storia di ordinaria incompetenza?
Chi lo dice al normale utente che bisogna cliccare su “home fs”?
Comunque, una volta che ce l’hanno detto e magari possibilmente ben evidenziato sulla schermata, c’è sempre da fare un passaggio in più.
Ma no..dai! Sono un assiduo acquirente di biglietti ferroviari on line e Trenitalia sta testando il nuovo sistema di vendita che effettivamente da problemi come quello dei tanti tentativi per digitare correttamente la stazione di partenza. Al disservizio si può ovviare cliccando in alto a sinistra su Home FS che ti rimanda alla vecchia Home a cui siamo abituati. Per il resto sono daccordo, ma sarà ancor più interessante capire che funzioni avrà “Italo” nella percorrenza Regionale….
In passato ho scritto che per la prima volta dal dopoguerra in Consiglio comunale non siede neppure un ferroviere. Ipotizzavo che probabilmente per questo motivo non si palava più di stazione e servizi ferroviari a Chiusi. Mi fu ruisposto che non c’era bisogno di ferrovieri per parlarne. Sta di fatto, però, che a quasi un anno dalle elezioni nessuno dei consiglieri ha sollevato il problema di questo declino che pare ormai dato per inevitabile. Ne vogliamo dibattere?
Non solo quello che dici è verissimo ma anche provare ad acquistare un biglietto online è, per ora, un’avventura. Prima era “quasi” facile, ieri all’ennesimo tentativo fallito sono andato…..in Biglietteria. Comunque pare che sia un problema che interessa in pochi……e poi entrare in Stazione sotto la Pensilona è sempre una bella sensazione!