Beccati questa e beccati quest’altra

di Luciano Fiorani

Con “quelli di là dal fosso” la confrontation c’è sempre stata.

Ma se in passato originò le due torri che svettano in prossimità del lago, oggi, nell’era delle automobili, avviene a suon di rotonde. Meglio sarebbe dire a suon di cazzate.

L’obbrobrio di Po’ Bandino infatti non rimarrà senza risposta. Alla Fontina sta per essere ultimata la “nostra” originale replica. Se quella che collega i due centri abitati, e inaugurata un paio di anni fa, assomiglia più ad un otto volante che a una rotonda quella dell Fontina si caratterizzerà per il parcheggio annesso.

Bisognerà prenderci bene le misure perchè scendendo dal distributore dell’Agip si finisce dritti dritti nel mini parcheggio.

E’ sbalorditivo quanto l’ingegno umano, se debitamente sollecitato, riesca a concepire. Dopo quella al Clev village, completamente “sdicentrata”, ora potremo fregiarci della rotonda col parcheggino. E’ evidente che diventerà un altro punto critico per il traffico quindi bisognerà segnalarla adeguatamente.

Ma sotto questo aspetto, nessun timore. Siamo campioni nel disseminare cartelli stradali in ogni dove c’è quindi da star certi che in poche decine di metri si proverà a stabilre un nuovo record.

I lavori dovrebbero terminare a fine mese e di lì a poco potremo usufruire di un nuovo capolavoro che senza dubbio verrà inaugurato come merita.

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10 risposte a Beccati questa e beccati quest’altra

  1. @Minetti: in quella zona, a San Vincenzo sulla vecchia Aureli c’è una rotonda con una piccola barca

  2. Simone Minetti scrive:

    Degli amici che sono venuti a visitare Chiusi un paio di mesi fa, ogni tanto mi chiedono se l’erba medica (cresciuta nella rotonda davanti alla “ex casa Cantoniera” al bivio per “Le Case”) fosse pronta per i conigli…
    Sono rimasti sbalorditi dal verde pubblico nelle rotonde, compresa quella del Clev…
    Passando per Bolgheri e Castagneto Carducci ho notato che nelle rotonde come negli incroci, hanno messo le cose che caratterizzano il loro territorio, botti e filari di viti…

    Sarebbe così difficile far capire con un messaggio diretto e semplice che l’ignaro visitatore che esce al casello di Chiusi-Chianciano Terme, si trova nel territorio degli Etruschi?

    Non commento la pericolosissima rotonda, sarebbe come sparare sulla croce rossa.

  3. Daria Lottarini scrive:

    Quasi quasi ci apro un bar!

  4. Ritiro tutto quello che ho detto. Ci ho pensato un po, ed ecco che è tutto chiaro!. Il parcheggio porterà dei benefici enormi, abbinato al marciapiede farà si che i turisti trovino un posto per parcheggiare e possano venire a Chiusi.
    Perchè il Blog non organizza una competizione per: ‘Idee per Chiusi’, la più assurda vince. Il gran finale: un tete-a-tete con la giunta, e vinca il migliore!

  5. roberta scrive:

    caro luciano, sei forte mia hai fatto veramente fare due risate, e ti dico di più passando non avevo capito il miniparcheggio, chissà perchè mi ero immaginata un mini giardino di pertinenza delle case che fino a ieri soffrivavano di un traffico “dentro casa”….mah!

  6. Magari accanto alla madonna che piange si potranno aggiungere suo figlio, il grande capo e tutti gli eterni, ma forse invece che piangere rideranno fino alle lacrime.
    Mah!

  7. marco lorenzoni scrive:

    A Sarteano e Castiglione del Lago le rotonde sono ornate da fontane o monumenti (alcuni anche suggestivi) e non sembrano piste per go-kart, non presentano complicazioni. Sono rotonde (come dovrebbero essere: lo dice la parola stessa) e non fatte a otto… a nove o a quattordici.
    C’era una volta l’Ucas: Ufficio complicazioni affari semplici. A Chiusi devono averlo ripristinato. La rotonda della Fontina è stata “disegnata” per sperimentarla all’inizio del 2008. Quatro anni d sperientazione per tirar fuori quella cosa lì: geniali! Per Storelli: a chi vuoi che tocchi la parte dello zio Michele? L’attore sei te…

  8. che criticoni! Possibile che non capiate che questa rotonda è una benedizione! Di meglio per attrarre visitatori ci sarebbe solo una madonna che piange, ma chissà……. forse si stanno organizzando anche per questa….

  9. luca scaramelli scrive:

    A sinalunga sulla provinciale 11/d, nel tratto che porta dall’uscita della superstrada per siena verso il centro abitato hanno costruito, nello scorso mese di dicembre, una rotonda in dieci giorni, funziona e non ha le caratteristiche dei monumenti al traffico che si creano qui dalle nostre parti. in questi giorni si compiono quattro mesi di tribolazioni per chi deve muoversi verso lo scalo con via oslavia chiusa, quattro mesi e ancora non si vede la fine di questo capolavoro.
    Ma da queste parti siamo sfortunati o ci mettiamo del nostro?

  10. credo che questa sia una vera e propria attrazione turistica. Macchè museo Etrusco! Macchè cunicoli! La gente accorrerà a Chiusi, per fotografare la rotonda più insulsa del mondo! Ccominciamo ad organizzarci per ricevere le folle .
    (come ad Avetrana, ma in questo caso la parte dello Zio Michele chi la farà????)).

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