Quando si dice l’imparzialità.
Girovagando nel sito del comune, in assenza di novità, ho, quasi casualmente, aperto la pagina del Consiglio comunale.
Già sapevo cosa avrei trovato: l’elenco dei consiglieri dei tre gruppi, con accanto i voti raccolti alle elezioni e magari la data di nascita.
La data di nascita non c’è, i voti invece si ma ho trovato anche una simpatica sorpresa.
Per ognuno degli otto consiglieri di maggioranza c’è la relativa foto a colori che li ritrae sorridenti e soddisfatti (ne ho presa una a caso, quella del consigliere Pamela Fatighenti), per i quattro di minoranza viene ripetuta la foto qui accanto (ne ho presa una a caso, quella del capogruppo de La Primavera, Giorgio Cioncoloni).
Naturalmente, sono quisquilie e pinzillacchere avrebbe detto Totò.
Però…sempre lì si va a cadere. Anche nelle questioni più trascurabili persiste un modo di fare “da padroni” non tollerabile neppure in questa democrazia a sovranità limitata.
Non conosco i motivi per cui, dei quattro consiglieri di opposizione, manca la foto, e nemmeno mi interessano. Sta di fatto che a oltre un anno dalle elezioni se un cittadino di Chiusi apre, come ho fatto io (e come ognuno può constatare http://www.comune.chiusi.siena.it/home-comune/in-comune/consiglio-comunale.html ), la pagina del Consiglio comunale trova quello che ho descritto.
Vi sembra normale?
Confermo quello che riporta Luciano Gherardi. Il vezzo non è nuovo.
Anche allora però quelli che dovevano avere la foto l’avevano eccome.
Vorrei ricordare, magari non c’entra nulla, ma puntualizza, che per i prtimi cinque anni di Ceccobao e i tra seguenti, connsiglieri e assessori di rilievo non apparvero mai, se non con la siloutte. Sarà incapacità. Esiste un responsabile CED, ce lo dica:
Mi viene facile e spontaneo riprendere la battuta di Marco Lorenzoni.
Io alla messa ci vado, cerco di vestire al meglio tenendo comunque conto del mio bilancio famigliare, spesso sorrido anche quando forse non ne avrei voglia e a me ai tempi della campagna elettorale nessuno me lo ha consigliato o suggerito. A volte frequento gente al di fuori della realta’ in cui vivo, pero’… anche la mia foto non e’ stata pubblicata.
Sara’ un caso? O forse la mia immagine o la mia visibilita’ possono creare fastidio, imbarazzo, disagio o timore per la possibilità di essere giudicati e valutati?
Non lo sapro’ mai, comunque foto o non foto, ci siamo e cerchiamo di fare al meglio la parte che gli elettori ci hanno riservato.
Sig. Sacco, la dobbiamo smettere di trovarci d’accordo!
Ho controllato tutti i siti dei comuni senesi della nostra zona. Le situazioni sono diverse ma nessuna che implichi un diverso trattamento tra maggioranza e minoranza.
Nelle piccinerie primi come sempre.
Non male la battuta Donatelli !
…..e poi se c’è il ‘governo ombra’ ci dovrà pur essere la ‘giunta ombra’!
Però in campagna elettorale lo avevano detto più volte: “siamo giovani, belli, motivati e ci mettiamo la faccia”. Nel sito del Comune infatti ce l’hanno messa. Solo la loro. E a Cioncoloni glielo avevamo detto, noi, ai tempi della primavera: “dimagrisci, sorridi, vestiti bene, fatti vedere alle cene vip… e magari alla Messa (no alla festa dell’Unità non c’è bisogno, lì non ci vanmno nemmeno loro). E’ una questione d comunicazione. Ora la politica si fa così” . Alcuni la fanno così.
Ma cosa andate a pensare? É che Cioncoloni non c’entra tutto nelle foto…
Purtroppo si!