di Paolo Scattoni
Sulla questione della vendita di gran parte del complesso dell’ex frigomacello nessuno di quelli che prendono le decisioni è voluto intervenire. Che ci possiamo fare: noi le domande le facciamo, se poi chi vota in Consiglio comunale non vuole rispondere non ci possiamo fare molto.
Ma da ieri una novità c’è: dopo aver preso atto della prima asta andata deserta si è provveduto ad un nuovo bando a tamburo battente, lunedì 6 agosto, ma a differenza del primo bando la pubblicazione sull’albo pretorio è appunto di ieri.
La base d’asta è rimasta la stessa: più di 1.800.000 euro, la scadenza per la presentazione delle offerte il 29 di settembre.
Sui motivi di questo secondo bando si possono fare almeno tre ipotesi. La prima è che sindaco e giunta abbiano riconosciuto l’errore di aver bandito in fretta e furia, mentre un’operazione del genere necessita di molto più tempo per permettere ad eventuali acquirenti di capire cosa effettivamente comprano. E’ però poco credibile che non lo si fosse saputo prima.
Un secondo possibile motivo riguardo la correttezza amministrativa della prima operazione che in effetti non è che sia stata così chiara nel rovesciamento dei tempi nella pubblicazione all’albo pretorio.
C’è poi la terza ipotesi quella di una gentile riguardo nei confronti delle opposizioni che l’opzione della vendita hanno sposato senza spiegazioni pubbliche.
A proposito di spiegazioni pubbliche, dopo aver letto il conciso verbale, mi è venuta la curiosità di sentirmi la registrazione. Purtroppo, però, a questa mattina il file audio contiene soltanto i primi tredici minuti del consiglio del 30 giugno. Ho chiesto anche ad altri più esperti di me, ma anche per loro quello è il risultato.
Il problema comunque rimane quello di base. Perché vendere alla cieca e non invece tentare un progetto un po’ più articolato, così come ho tentato di spiegare in altri recenti articoli? Ma su questo tema il silenzio assoluto o motivazioni alquanto discutibili.
Fra qualche ora ci sarà il Consiglio comunale, brillantemente convocato per le 15 ad agosto inoltrato. Forse qualche spiegazione arriverà.
Errare è umano perseverare è diabolico.