Grazie della pubblicità! Utilizzo l’occasione per ricordare che il mio lavoro a Chiusi è iniziato con la giunta Ciarini, assessore al bilancio Giorgio Cioncoloni. Il quale, per inciso, all’epoca mi utilizzava per far pubblicare sui giornali notizie sull’Ici e quant’altro: propaganda, insomma, secondo il vostro metro.
Fu, allora, una scelta obbligata per far fronte alla “controinformazione” (chiamamola così) creata da Prima Pagina. Proprio come oggi. E proprio come oggi Lorenzoni ambiva al ruolo di addetto stampa del comune (ha partecipato alla selezione a inizio anno), unendo evidentemente attacchi ad personam a interessi personali. Ora la “controinformazione” (per usare un eufemismo) compare anche sui blog.
Quindi lo stesso Cioncoloni, in cuor suo, converrà sulla necessità per un Comune di tutelare i cittadini, dando notizie oggettive e chiare sui problemi, i progetti, le realizzazioni. Come faceva qualche anno fa il suo “caro” addetto stampa, che ripaga con monete di fango.
Quello stesso addetto stampa, continua il suo lavoro per conto di una società, ma è sempre allo stesso posto, con la professionalità che allora sembrava essere apprezzata da Cioncoloni, che non contestava certo ruolo o compensi. Lo stesso Cioncoloni, da allora, ha fatto un bel giro, e oggi utilizza l’attacco personale nei confronti stessa persona che ha lavorato per lui con professionalità e dedizione. Non mi sembra un bell’esempio di politica, e di democrazia. E nemmeno di lealtà e riconoscenza. Ma così va il mondo. Pazienza. Però voi continuate così: siete divertenti! Buona fortuna
L’ho sempre detto che gli “Strascichi Berlusconiani in Salsa Rossa” sono indigestibili!
per fortuna che come afferma l’addetto stampa alla fine del suo articolo qui sul blog siamo divertenti, perchè lui non lo è per niente anzi mi mette una certa tristezza vedere i segni delle sue unghie sugli specchi e come in tutti i commenti che ha scritto è riuscito a perdere il filo in pratica autodenunciando la sua funzione di propaganda.
Ma scherzi, Gisella? Con quest’ultimo commento, questo è diventato l’articolo più popolare! 😉