Desidero ringraziare per la solidarieta’ dimostrata.
Mi incoraggia a continuare nella mia, pur limitata azione numerica, partecipazione alla vita dell’amministrazione comunale a livello decisionale.
Tengo, pero’, presente che nessuno potra’ mai, almeno nel mio caso, dare una mortificazione al sistema democratico nel quale ho da sempre creduto e per il quale ho fermamente lottato con l’esempio e con la contrapposizione ad un “arrogante sistema di intimidazione”.
Spesso il non consentire il dialogo e il fatto della non accettazione dell’avversario che non è il nemico ma piuttosto il referente di un altro modo di pensare e di porsi davanti ai cittadini, ha portato a scontri che non vanno nella direzione giusta per sostenere l’interesse del paese.
E’ modo semplicistico di non affrontare le problematiche e un modo quasi timoroso di “nascondersi” dietro “lo scudo” del voto.
Si rispetta, l’ho ripetuto piu’ volte, il voto democraticamente espresso ma l’informazione deve essere completa, non andare solo verso una direzione e i punti di vista discordanti “devono” essere accettati perche’ sono comunque un sistema di confronto e quindi di crescita.
Del resto in altro modo non si fa neanche il bene di se stessi e non si porta “l’acqua al proprio mulino”
I cittadini, credo, sapranno alla fine valutare e giudicare e spero …quanto prima.
Anch’io mi associo a Gliatta nella solidarietà alla Sig.ra Fiorini,che talvolta ho anche criticato ma sempre con intento costruttivo.
Ottimo Rita, tieni alti i valori dei moderati. Viva le idee abbasso le ideologie di qualunque colore esse siano.