Ottobre, tempo d’Etruschi

da Stefano Giannotti

Dal 15 al 31 ottobre il museo etrusco di Chianciano Terme propone ai residenti delle provincie di Siena, Arezzo, Grosseto, Perugia, Terni e Viterbo una visita per conoscere le nostre comuni origini etrusche.

Con soli 2,50 € si potranno approfondire i vari aspetti di questa splendida civiltà.

Inoltre (in collaborazione con l’Ass. Geoarcheologica di Chianciano Terme) i giorni di martedi, giovedi, sabato e domenica alle ore 16.30 (il sabato e la domenica anche il mattino alle 10.30) sarà possibile usufruire di una visita guidata gratuita compresa nel biglietto d’ingresso.

Per info: 0578-30471
www.museoetrusco.it
museoetrusco@libero.it

Di seguito una breve descrizione dell’esposizione: Il museo nasce nel 1997 ed è considerato uno tra i più bei musei etruschi sia per la ricchezza degli oggetti esposti che per il suggestivo allestimento, sia per l’attenzione al benessere dei visitatori che per l’aspetto amichevole della struttura e degli operatori. Più che un museo è stato definito una completa, ma non noiosa, mostra sulla civiltà etrusca. La visita è infatti organizzata per sezioni tematiche che illustrano tutti gli aspetti della vita e della morte degli antichi abitanti della Toscana (la donna, la religione, il banchetto, l’alimentazione, le necropoli ecc.) attraverso suggestive ricostruzioni, descrizioni, immagini e brevi video (2-3 min). Molto suggestiva la vecchia cantina con lunga galleria scavata nella sabbia nella quale sono state ricreate le locations delle tombe rinvenute nella grande necropoli della Foce-Tolle, di sicuro interesse storico, geologico e architettonico. Tutti i pannelli esplicativi sono tradotti sia in inglese che tedesco che francese; i video hanno i sottotitoli in inglese. Il Museo è strutturato su 4 piani, tutti raggiungibili con ascensore, è privo di barriere architettoniche, vi sono 3 toilette di cui una per disabili, è provvisto di armadio guardaroba, per ogni piano sedie a disposizione dei visitatori, un distributore gratuito di acqua potabile, possibilità di prendere un caffè, due spazi relax e un parcheggio riservato, internet point gratuito per i visitatori. Il museo è allestito all’interno di un vecchio granaio dell’800, di fronte alla villa padronale con giardino pubblico e chiesetta.

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