di Carlo Giulietti
“La Scuola italiana continua a rinnovarsi, con i pochi mezzi e le poche risorse economiche avanza nel mondo tecnologico. I moduli cartacei d’iscrizione dal prossimo lunedì 21 gennaio e fino al 28 febbraio andranno definitivamente in archivio, per iscriversi a frequentare una classe delle scuole secondarie di primo e secondo grado bisogna inviare la relativa richiesta esclusivamente via ”on line” cioè tramite internet. L’iscrizione si dovrà inoltrare accedendo dal sito www.iscrizioni.istruzione.it. …”
Questo il tenore di un articolo sulla nuova normativa che stabilisce le iscrizioni alle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado avvengono esclusivamente in modalità on line
A mio parere sarebbe stato meglio se i pochi fondi disponibili fossero stati utilizzati per aumentare le risorse delle scuole, anziché per operazioni che, come al solito, sembrano più di facciata che di sostanza e finiscono solo per complicare il sempre maggiore carico di lavoro delle segreterie scolastiche.
E che dire delle famiglie, quante saranno in grado di eseguire direttamente e correttamente l’iscrizione?
Magari, senza spendere anche per i sicuramente costosi spot pubblicitari, si poteva rendere la scelta facoltativa e lasciare almeno per un anno la possibilità dei moduli tradizionali a chi lo avesse preferito,.
Le scuole comunque metteranno a disposizione dei genitori personale per chiarimenti e aiuto e per chi non ne potesse disporre, anche una postazione con connessione ad internet.