L’anniversario riguarda un articolo di Luciano Fiorani di un anno fa. Luciano ha seguito con assiduità le vicende dello stadio di Pania. In quella occasione ci informava dell’ennesimo rinvio, a causa di nuovi lavori. L’anno è passato. Se però non andiamo errati, da allora, nessuno ha mai riferito pubblicamente sull’andamento dei lavori.
Eppure la domanda è legittima perché a partire dal “poro blog” ci si è spesso domandati se quell’opera fosse davvero così necessaria. Proprio su Chiusinews, l’allora consigliere di opposizione Niccolò Martinozzi riuscì non senza qualche fatica a ragguagliarci sui costi dell’opera:
Lavori complessivi euro 2.950.000
Mutuo euro 2.800.000
Contributo Fondazione MPS euro 150.000
Ente erogante Cassa Depositi e Prestiti
Tasso 3,75 (tasso fisso)
Rata annuale euro 200.251,12
Durata del mutuo: 20 anni
Insomma per molti anni avremo sul groppone una bella rata da pagare. Ecco allora che la domanda è legittima e la risposta doverosa.
Se non ricordo male la consegna pattuita dell’opera doveva essere nell’estate del 2011 subito dopo l’insediamento del nuovo Consigli, Sindaco e Giunta. Se qualcuno ha la pazienza di andarsi a rivedere la sequenza vedrà che con la giustificazione di varianti indispensabili la consegna dell’opera è stata posposta.
Si è anche molto discusso sulla gestione dell’impianto. La società Polisportiva che ad oggi gestisce gli impianti del campo sportivo, all’inizio era piuttosto restia, se non contraria ad accollarsi i costi di gestione della nuova opera che sarebbero stati molto più alti degli attuali. Poi si è sentito parlare di un cambiamento di orientamento, grazie a un impegno dell’Amministrazione comunale per la sostituzione del manto erboso con un o sintetico. Sempre secondo queste voci non confermate questo avrebbe consentito di ridurre i costi. Avrebbe, però, anche fatto aumentare l’investimento. Ora a che punto siamo?
Visto che siamo tutti noi a pagare una domanda e un risposta sarebbero gradite.
Niente paura, tanto, come dicevano in campagna elettorale quelli del Pd, paga il Monte.
Per Miccichè: Ora fanno anche finta di non conoscere tale Mussari Giuseppe e vuoi che non li rivotino?
La progettazione e la realizzazione di un nuovo stadio a Chiusi – anche prima del manifestarsi della crisi – è stata una delle iniziative più irresponsabili di una classe dirigente che definire inadeguata è un eufemismo. Non erano ancora iniziati i lavori, che alcuni esponenti della attuale maggioranza rispondevano più o meno così ai loro stessi dubbi sulla bontà del progetto. “Ormai la cosa è partita, come si fa a fermarla?” D’altronde che usino i soldi nostri per giocare al Monopoli della Politica interessa a pochissimi di noi; altrimenti non li voterebbero e invece, come si vedrà anche fra poche settimane, li votano, ergo approvano il loro operato.