Per oggi erano arrivati due interessanti contributi: uno di Massimo Mercanti e l’altro di Claudio Provvedi. Riguardano in parte la campagna elettorale, Uno contiene anche una dichiarazione di voto.
Le norme sul cosiddetto silenzio elettorale per il sabato e per tutte le operazioni di voto e cioè sino a lunedì alle 15, stabiliscono che non è consentito nominare candidati e dichiarare le proprie intenzioni di voto.
Sono norme ampiamente violate. Non solo sui blog, ma anche sui gionali online dove si continua a dibattere. Un importante candidato non ha neppure mancato di attaccare la magistratura in funzione elettorale.
I sondaggi poi sono stati sempre disponibili anche se da 15 giorni non potevano essere pubblicati. Sono stati travestiti da cronache di conclave o da corse di cavalli.
Su chiusiblog siamo stati più prudenti per evitare eventuali strascichi, ma anche contestazioni dell’una o dell’altra parte.
I due articoli in sospeso verranno resi disponibili lunedì alle 15 perché comunque mantengono la loro validità anche, direi soprattutto, per il dopo elezioni.
Intanto arrivano i primi dati sull‘affluenza. Non c’è stata la caduta da molti paventata non c’è stata e anche questo è un dato positivo. Buon voto a tutti.
Il 7% è sempre più dell’8‰…
Noto che anche Grillo, col suo 19,5%, s’è superato: quella percentuale è infatti superiore alla quota degli “eletti a caso” calcolata in base all’articolo https://www.chiusiblog.it/?p=24889 (che mi viene invece sul 14%). Bastera?
se il 7% è poco…
Giampaolo, il diritto/dovere del voto è sancito dalla costituzione. Non ci sono baubao che tengano. L’appello al voto non può essere contestato.
La caduta di presenze! Meglio specificare per evitare qualche Baubao…