Riporto l’articolo apparso su Repubblica cronaca di Firenze (P.S.)
Franco Ceccuzzi, vincitore delle primarie del centrosinistra per elezioni a sindaco di Siena, ha annunciato il ritiro della sua candidatura dopo l’avviso di garanzia arrivato dalla Procura di Salerno nell’ambito dell’inchiesta sul crac dell’ex pastificio Amato. L’inchiesta è collegata a quella del Monte dei Paschi di Siena.
Il sindaco dimissionario ha usato parole durissime nei confronti della minoranza interna del partito: “so che qualcuno sta brindando e fa sciacallaggio sul mio dolore”.
In questo periodo ho sentito vicino la segreteria regionale e nazionale del partito mentre a livello locale c’è chi ha continuato a farmi la guerra”.
Ceccuzzi si era dimesso la scorsa primavera perchè la giunta era andata in minoranza sul bilancio con il voto di 8 consiglieri del Pd che facevano capo alla minoranza dei fratelli Monaci e della Cgil.
Ceccuzzi ha chiesto con forza che si proceda sulla linea del rinnovamento e del cambiamento tenendo separate la gestione della cosa pubblica da quella del Monte dei Paschi: “Indietro non si può tornare, le forze che si oppongono al cambiamento sono state sconfitte e sarebbe gravissimo se trovassero nuovo spazio”.