di Paolo Scattoni
28 febbraio, ultimo giorno del mese e ultimo giorno del papato di Benedetto XVI. Per il pendolare è un giorno qualunque. Come al solito in viaggio dedico un po’ di tempo alla lettura del giornale. Apro Repubblica e trovo una notizia che mi interessa molto. La Casa Bianca pare sia intenzionata a obbligare alla pubblicazione sul web i risultati delle ricerche condotte grazie a finanziamenti pubblici. “Scienza gratis per tutti” titola Repubblica in prima pagina. Poi un bel servizio che occupa l’intera pagina 29. Ne avevamo dibattuto su Chiusiblog e penso che potrebbe essere un buon argomento per un post.
Poi però ci ripenso, perché nella cronaca regionale mi imbatto in una notizia per mem del tutto inaspettata. “Trasporti, cambia Ceccarelli dopo Ceccobao”. La cosa viene spiegata nella sesta di cronaca locale. L’articolo annuncia che fra una settimana sarà tutto ufficiale. Grazie anche alle elezioni politiche sarà necessario rimescolare le carte.
“Uno dei cambiamenti riguarda l’assessorato ai trasporti, finora guidato da Luca Ceccobao del PD, ex sindaco di Chiusi, dal 2001 al 2009 membro della deputazione del Monte dei Paschi di Sienae, all’pepoca della sua chiamata in giungta, uomo di fiducvia di Franco Ceccuzzicon cui durante gli ultimi due anni sembra però che avesse raffreddato i rapporti” e più oltre “”A metà mandato Rossi decide così di affidare la gestione di un dipartimento pesante come quello delle infrastrutture a un uomo di maggiore esperienza, l’aretino Vincenzo Ceccarelli del PD, consigliere regionale”.
In pausa pranzio cerco qualcuno che ne sappia di più, ma senza grande successo. Nessuno sembra saperne niente. 
Mi arriva soltanto una segnalazione di un brebe testo apparso sul sito di Centritalia
“Il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi, secondo alcuni quotidiani locali, avrebbe lanciato l’’ipotesi di Luca Ceccobao (Pd) quale candidato a sindaco di Siena dopo il “ritiro” di Franco Ceccuzzi che è stato coinvolto in una vicenda legata al pastificio Amato di Salerno. Ceccobao attualmente è assessore regionale ai trasporti ed è stato per due mandati sindaco di Chiusi. (L.M.)”.
La stessa persona che mi ha segnalato questo breve passaggio fa una battuta “forse a Siena lanciano la notizia per vedere come reagisce lo spread”.
Bene, aspettiamo a vedere cosa succederà.
Ribadisco la mia convinzione. La base del PD molto probabilmente, di sicuro gli elettori senesi non accetteranno una caqndidatura Ceccobao. Gli articoli di giornali e siti amici (tutti senesi) secobndo me scrivono questo per buttare una cortina fumogena su un licenziamento clamoroso. Vedremo fra qualche giorno se il licenziamento c’è effettivamentre stato. Ser così fosse la “porta girevole” non proietterà Ceccobao nelle elezioni senesi. Per me è scontato.
Giusto Paolo ma quello che mi lascia perplesso – sempre se tutto ciò venisse confermato – sarebbe proprio la modalità. Troppo spesso, nel PD, c’è una frattura tra quello che vuole il Partito e quello che vogliono i suoi elettori. Invece questa frattura dovrebbe limitarsi al massimo a pochi disallineamenti. Speriamo che il Movimento 5 Stelle aiuti anche il PD a depurarsi…..
Sono i senesi che lo dovrebbero votare, non D’Alema.
Ma dov’è la difficoltà nel comprendere la cosa? Il PD “centrale” (D’Alema?) sta accingendosi a smembrare/vendere MPS ed hanno bisogno che il sindaco sia un executive pedissequo delle disposizioni di partito, del tutto privo di fantasia, non affatto incline al dialogo con la gente e l’opposizione, né tantomeno ad accogliere le loro istanze. Non vogliono che la politica locale possa mettere i bastoni fra le ruote all’operazione, insomma…
Per questo non vogliono un senese: avrebbe più di una remora a veder svendere il giocattolo a terzi (benché rotto). Gli serve però di edulcorare l’opzione all’elettorato proponendo qualcuno perlomeno della provincia.
Meglio di Ceccobao?
A parte la candidatura (che mi pare campata in aria, poichè i senesi non accetterebbero un candidato catapultato e nemmeno contradaiolo!) la “Nazione” aveva parlato di un rimpasto almeno un mese e proprio a Ceccobao Rossi rivolto le critiche più dure perchè aveva agito in modo troppo autonomo senza seguire quello che la giunta aveva deciso (ad esempio più di una chiusura di stazioni che la giunta voleva, invece, aperte). In una intervista di pochi giorni dopo alla televisione regionale RTV38 Rossi aveva smentito il rimpasto: Rimpasto che è stato confermato ieri da Rossi alla stessa televisione. Per quanto riguarda la statura (@FIORANI) è vero che Ceccobao è alto. Tutto lì
Che significa “i voti li devi ottenere”?
E’ finito il tempo in cui agli elettori del Pd anche se presentavi un rapo lo votavano?
Se fosse davvero così potremmo ben dire…”e quindi uscimmo a riveder le stelle”.
Comunque a Siena ne vedremo delle belle: http://www.tzetze.it/2013/03/–ora-i-piddini-tremano-davvero-ci-sono-almeno-4-mesi-di-intercettazioni-su-mussari.html
… che però non può sicuramente essere il sindaco di Siena perché per quello i voti li devi ottenere.
Comunque stranamente questa notizia del rimpasto non ha ancora avuto alcun seguito. Le fonti senesi (Nazione cronaca e Centritalia) non vi fanno alcun riferimento quando trattano il problema sindaco.
Ad oggi non c’è stata nessuna smentita nè da organismi ufficiali del Pd (regionale, provinciale, comunale) nè tanto meno dal governatore Rossi alla clamorosa notizia diffusa ieri dalla stampa.
D’altra parte è impensabile che il secondo partito italiano possa sollevare dall’incarico di assessore regionale un politico dell’esperienza e della statura di Luca Ceccobao senza aver già pronto per lui un incarico prestigioso.
«Luca Ceccobao sindaco di Siena». Non è lo spot di una campagna elettorale, ma ben presto potrebbe diventarlo. Ad irrompere nel dibattito del centrosinistra cittadino della città del Palio in vista delle amministrative di maggio dopo le rinuncia del candidato Franco Ceccuzzi (leggi) è il Governatore della Regione Toscana Enrico Rossi. Secondo quanto riportato dal quotidiano La Nazione Rossi «fortemente preoccupato di quanto avvenuto a Siena negli ultimi tempi e soprattutto dopo l’emorragia di voti» avrebbe proposto a Bersani «la candidatura a sindaco dell’assessore regionale ai trasporti ed ex primo cittadino di Chiusi, Luca Ceccobao». Una proposta che secondo il quotidiano vedrebbe anche «l’impegno diretto del sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini come coordinatore dell’Unione comunale. Una soluzione che – sempre secondo La Nazione – troverebbe ampia sponda anche nelle stanze della segreteria regionale del Pd».
Scusate, ma credete davvero che Luca Ceccobao sarà il candidato PD a Sindaco di Siena?
Le notizie di ieri erano due. La prima (da Repubblica cronaca regionale): ci sarà un rimpasto di giunta e Luca Ceccobao sarà fuori. La seconda apparsa su Centritalia (ci dice Anna Duchini anche su la Nazione): il governatore Rossi avrebbe lanciato l’ipotesi di Luca Ceccobao candidato a sindaco di Siena al posto di Ceccuzzi. La prima notizia può essere vera o falsa, basterà aspettare qualche giorno. La seconda, secondo me, è sicuramente falsa perché Enrico Rossi non c’entra niente con le elezioni amministrative di Siena e poi perché nel PD senese non possono essere sprovveduti sino a questo punto. Ve lo immaginate Luca Ceccobao fare comizi a Siena dopo che i suoi competitori avranno ripubblicato e diffuso il suo comunicato stampa in occasione della prima elezione di Mussari a presidente dell’ABI?
La secopnda notizia è stata probabilmente diffusa da ambienti interessati per attutire l’impatto mediatico della prima.
No, la pensilona 🙂
Ah, a Siena rifanno il campo sportivo?