Sono davvero strane le dinamiche del dibattito politico a Chiusi. Il silenzio che ha caratterizzato l’ultima settimana è difficilmente spiegabile.
Come è stato scritto, venerdì scorso si è svolta una conferenza dei capigruppo del Consiglio Comunale (Brilli, Cioncoloni, Fiorini con il sindaco) che avrebbe dovuto ricucire lo strappo che si era consumato a seguito del conferimento della cittadinanza onoraria al cavalier Giancarlo Elia valori di cui molto si è discusso per più di un mese anche in questo blog.
Quella vicenda era stata per le opposizioni la classica goccia che aveva fatto traboccare il vaso e che aveva appunto determinato l’abbandono del consiglio. Secondo le indiscrezioni, il sindaco avrebbe in conferenza detto che la cittadinanza non era stata conferita (nonostante di questo si era detto in comunicato a firma del sindaco stesso e dell’assessore Lanari). Su questo blog Giampaolo Tomassoni l’ha argutamente definita una “cittadinanza diversamente onoraria“.
Comunque l’abbandono del consiglio aveva creato una produzione di comunicati e articoli non indifferente da parte degli tessi interessati. Se n’è ampiamente discusso anche su questo blog. In un articolo sulla Nazione è anche apparso un virgolettato attribuito a sindaco in cui afferma di non rimpiangere la presenza delle opposizioni in consiglio. Pare che nella conferenza dei capigruppo abbia poi detto che quell’attribuzione non corrisponde al vero. Non pare comunque che sia stata chiesta, come logica vorrebbe, una rettifica. Insomma un’attribuzione, per dirla alla Tomassoni, “diversamente smentita”.
Poi invece da venerdì nulla di nulla. Solo poche e incerte indiscrezioni. La cosa è tanto più inspiegabile se si considera che nel frattempo sono stati resi pubblici verbale e registrazione del Consiglio Comunale del 22 aprile. Infatti da quei documenti ora disponibili di evincono posizioni del sindaco che non attenuano il conflitto. Sulla cittadinanza onoraria Scaramelli fa capire che a seguito delle riserve dei consiglieri di opposizione, il sindaco aveva proceduto autonomamente alla “cittadinanza diversamente onoraria” con l’accordo (non si sa quanto implicito) delle opposizioni a non fare troppo chiasso sulla vicenda. Poi però quell’impegno non è stato onorato.
Su un’altra questione importante, la lamentata mancanza di informazione e motivazioni sulla nomina di parte del consiglio di indirizzo della fondazione Orizzonti, il sindaco molto direttamente ha accusato le opposizioni di aver voluto porre la questione soltanto perché avrebbero voluto una spartizione.
Rilievi davvero brucianti, che, però, come abbiamo detto, non hanno dato luogo a nessuna posizione pubblica.
Quiete prima della tempesta o che altro? Certo qualche presa di posizione avrebbe favorito il dibattito democratico, ma questo non pare preoccupare più di tanto.
sui tempi di pubblicazione noi non abbiamo responsabilità e sulle conclusioni alle quali è arrivata la conferenza dei capigruppo non abbiamo certo motivo di nascondere qualcosa, è chiaro che quando ci sono delle posizioni contrastanti ci siano delle discussioni ma i risultati non cambiano, l’unico esito della conferenza è stata l’introduzione del punto all’ordine del giorno nel prossimo consiglio comunale, in quella sede saranno chiare le posizioni dell’opposizione e della maggioranza, dopodiché ognuno potrà trarre le proprie conclusioni.
Non metto in dubbio la attendibilità delle informazioni (indirette) raccolte da Luca (Scaramelli) e Luciano (Fiorani). Io ne ho raccolte anche altre che mi hanno dato elementi di forti contrasti emersi nella conferenza. Ma che problema c’è a chiedere un minimo di trasparenza per le riunioni di capigruppo che si svolgono a porte chiuse?
Io noto soltanto che la pubblicazione dei verbali della conerenza dove Cioncoloni e Fiorini erano assenti è avvenuta quasi subito mentre assai diversi sono i tempi di quella successiva.
il verbale, paolo (Scattoni), non ti dirà niente di nuovo, perchè la conferenza dei capigruppo è servita solo per decidere che nel prossimo consiglio comunale ci sarà un punto all’ordine del giorno per discutere la vicenda, fino al consiglio comunale non credo che ci saranno grosse novità, e quindi nuovo materiale di dibattito, valutate le risposte del sindaco le opposizioni decideranno il loro comportamento.
A me hanno detto (non i consiglieri) che il verbale è stato fatto. Non ho controllato se è a disposizione del pubblico perchè non mi aspetto nessuna novità oltre quello che si è saputo.
Luciano (Fiorani) puoi cortesemente indicarmi il verbale della conferenza dei capigruppo di cui si è parlato. Io sono riuscito a trovare solatnto quella precedente in cui Fiorinie Cioncoloni erano assenti (http://www.mapweb.it/chiusi/albo/albo_dettagli.php?id=3467)
Non per polemizzare, ma la pubblicazione delle voci di quanto successo in quella riunione è arrivato soltanto qui e confermata ufficialmente dal portavoce della Primavera soltanto ieri.
Per chi vuol dire la sua gli elementi ci sono tutti. I consiglieri di opposizione saranno presenti al prossimo consiglio perchè il sindaco si è impegnato a fornire spiegazioni su ciò che era stato chiesto.
Quanto al compito dei consiglieri TUTTI ormai è inutile insistere.
“Le belle statuine” oltre a qualche sporadico -sono completamente d’accordo- non sembrano intenzionate ad avventurarsi.
Il verbale della riunione dei capigruppo credo sia disponibile ma non penso contenga sorprese rispetto a quel che si sa.
Non c’è bisogno di alcuna dichiarazione clamorosa, ma di dibattito politico. la vicneda dell’abbandono del Consiglio ha determinato un intenso dibattito. Per quanto riguarda questo blog le visite sui numerosi posto sono stati assai numerosi. Il numero dei commenti ognuno lo può vedere. Spero che questo sia avvenuto anche in altre sedi, non solo quelle via web. Poi dopo la riunione dei capigruppo solo qualche indiscrezione. Aspettiamo la pubblicazionbe del verbale, se ci sarà. Oggi con la presa di posizione del portavoce della Primavera viene confermata la voce che l’opposizione sarà presente nel prossimo consiglio. Bene, ma il passaggio non è motivato, Credo che uno dei compiti dei consiglieri sia quello di promuovere il confronto democratico fra i cittadini.
La vicenda è ancora estremamente “viva”, non si può fare però ogni giorno una dichiarazione clamorosa, il prossimo passo sarà la discussione in consiglio comunale, dall’esito di quel consiglio le opposizioni valuteranno il proprio comportamento futuro.
Il prossimo consiglio comunale si annuncia particolarmente interessante, infatti il sindaco si è detto disponibile a fornire le spiegazioni chieste dalle opposizioni.
Vedremo se anche in quella circostanza ripeterà le parole in libertà usate nella seduta in cui le opposizioni erano assenti: “non hanno più voglia di lavorare…sono in cerca di poltrone…avevano dato la parola di non far polemiche sulla cittadinanza onoraria e non l’hanno mantenuta…”.