Un’ideale staffetta per chiusiblog

di Paolo Scattoni

E’ stato un sabato molto intenso. Levataccia per una lezione alla Sapienza nel master “Urbanistica nella pubblica amministrazione” che dirigo. Ma vale la pena?  Esiste ancora l’urbanistica nella pubblica amministrazione? Forse meglio chiuderlo.

Poi nel pomeriggio, a Chiusi,  un incontro con alcune persone (ancora poche per la verità) che intendono lanciare iniziative di formazione in forma volontaria e senza costi per nessuno per aiutare i giovani a interesssarsi alle nuove frontiere della tecnologia. Siamo impegnati sino a sera perché poi siamo andati a visitare un  laboratorio che di progetti innovativi, per lavoro ma anche per passione del suo titolare, ne realizza davvero tanti. Realtà poco conosciute che andrebbero valorizzate.

Sapevo che il post per oggi non c’era. Sono ormai tre anni che questo blog  offre almeno un post al giorno da leggere e possibilmente discutere. Da oltre sei mesi la gestione è solitaria e l’attesa di iniziative simili che sostituiscano questo con altri blog purtroppo vana.

Oggi però l’attesa è finalmente finita. C’è un sito che contiene un blog che parla di Chiusi. Il titolare è un giovane imprenditore napoletano che opera nel settore immobiliare (sede in via Arunte). Il blog è  stato appena lanciato e il primo post parla del nostro comune e del nostro Comune in maniera equilibrata.

In una ideale staffetta rubo le prime righe e vi invito tutti a continuare a leggere per intero questo post di apertura intitolatio “Chiusi: una città etrusca, governata da giovani politici al servizio dei Tuscan lovers”:

“Bla, bla, bla: possiamo dire tante cose in un giorno qualunque, ma non possiamo dire che Chiusi, non sia una splendita città etrusca. Per tutte le imprese, di qualunque settore esse siano, risulta essere un grandissimo substrato per confluire nuove energie, ma ovviamente non è soltanto questo il fattore primario della “ verve chiusina “.  Bisogna anche rendere noto un fattore di primaria importanza, che rende Chiusi una splendida città turistica, ma soprattutto funzionale: un consiglio comunale vivo, fatta di gente viva, con idee vive e soprattutto da giovani. Sono rimasto letteralmente folgorato, da una macchina politica comunale veramente ultra efficiente e di grandi capacità, dove i giovani sono il “ must “. Proprio un doveroso ringraziamento va fatto al primo cittadino di Chiusi, Stefano Scaramelli ( in foto ), per la grande spinta che sta dando a questa città, nonché al suo grande impegno per rendere questo splendido borgo, in un borgo moderno ma ben radicato nel passato.” (continua)