Gentile ministro Kienge,
mi permetto di esprimere il mio più convinto dissenso sui suoi comportamenti. Lei continua a non reagire agli atti di offesa che le vengono rivolti. Sbaglia.
Si rende conto che sono dei poveracci? Persone sfortunate e con pochissimo cervello che non hanno avuto la fortuna di studiare, o leggere almeno qualche libro, come invece ha avuto lei?
Il loro obiettivo è quello di ottenere una sua reazione di sdegno. Una volta raggiunto lo scopo sarebbero contenti e la finirebbero lì.
Lei invece niente. Così loro continuano imperterriti e intanto il prestigio internazionale dell’Italia ne soffre sempre di più. Si sta rendendo conto del danno che lei sta producendo?
La prego, gentile dottoressa, segua il mio consiglio. Faccia violenza sul suo carattere e sulla sua educazione. Faccia finta di incavolarsi e se ne esca, per favore, con un sonoro vaffanculo. Magari lo faccia alla festa del PD di Genova o di Livorno, dove la sua reazione potrà essere utilmente completata da quella dei camalli di quelle zone.
Non si preoccupi del giudizio delle persone minimamente intelligenti e civili. Saremo tutti consapevoli che il gesto è stato compiuto per amor di Patria.
Cordialmente.
Errata corrige:” nella mia disattenzione dal quart’ ultimo rigo a ” e basta” il periodo scritto mi è venuto stravolto per una frase tronca riferita a Berlusconi. chiedo venia…
Lele,perchè dici di non voler replicare ? Non sono mica la verità fatta persona ?Spesso sono tutt’altro,anzi sono minoranza.Ho già detto che riconosco che il Porcellum fosse un problema serio ma ho anche ripetuto che i due maggori partiti avevano avuto del tempo per riparare alle iniquità su tale legge elettorale e se non l’hanno fatto è perchè dentro ad essi si annidano forze trasversali ed auto-protettive che vogliano prevalere sugli equilibri interni e credo che tutto questo corrisponda a verità.Una risposta sul perchè il M5 stelle non ha dato la sua fiduca al PD ma anzi ne auspicasse la progressiva spaccatura dovrebbe essere analizzata dalla politica ma anche dal PD stesso se un terzo dell’Italia al voto ha fatto tale scelta e non ha scelto il PD.Ma su Repubblica ho visto solo articoli schieratissimi. Come del resto dopo diverso tempo che giornalmente attaccava Renzi adesso è tutta lingua in bocca con lui. Esagero? unico al quale fanno capo tutti i sudditi quindi lì il problema della rappresentatività non esiste, esiste il monarca e basta.Non credi che basterebbe questo a dover dire andiamo a nuove elezioni? Far dire alla gente cosa ne pensa credo che sarebbe sempre produttivo. S’invoca l’instabilità’? Ma perchè questa è forse stabilità ? Tutti si ricordano Monti. eh ?
Carlo, continuo a non aver capito quali erano le alternative nelle condizioni date. Con l’occasione preciso che io non sono iscritto al PD ne ‘ sono un fan. E’ solo il partito programmaticamente piu’ ‘ vicino al mio sistema di valori e di idee. Se puo’ farti piacere ti diro’ che mi sembrano troppi gli inquisiti o i condannati del PD per non riflettere su una preoccupante caduta della sua tenuta morale. Ti saluto e prometto di non replicare.
Lele, al parlamento attuale ci siamo arrivati dopo una escalation”da pifferi di montagna” che come sai partirono per suonare e vennero suonati.Questo PD è riuscito nella masssima impresa di perderle poichè 10 gg prima le avrebbe vinte.Una delle prerogative ed incavolature più forti del M5 Stelle è stata rivolta proprio contro il PD proprio perchè ai loro occhi avrebbe sparso una idea di sinistra ma che sinistra non era.Sono opinioni,ma non faccio fatica a riconoscere che il problema che dici tu del Porcellum è reale;Il tempo per risolverlo lo avevano avuto sia PD sia PDL !Domanda: credi proprio che tale problema si risolva in breve tempo?Lele,credo sommessamente che avremo abbastanza tempo davanti a noi per dircelo.Nessuno è per il tanto peggio tanto meglio ma spesso può essere anche inteso che il tanto peggio tanto meglio sia avere un Governo senza che questo possa minimamente fare nulla contro la crisi.Anche al tempo di Monti tutti erano con lui-ricordi che si diceva che aveva salvato l’Italia dal baratro? Poi tutti si sono accorti che occorreva indossare le mutande di ferro.Non riappare il problema del cacciatore di frodo?
Caro Carlo (Sacco): scusami ma non mi e’ riuscito di capire quale altra soluzione sarebbe stata possibile con il Parlamento attuale. Scendendo dai massimi sistemi (capitalismo, rivoluzione,democrazia reale etc.) con ilT M5S indisponibile ad un Governo con il PD, quale alternativa c’era? Oppure avresti preferito tornare alle elezioni con il Porcellum? Mi permetto di ricordare che coloro che piu’ soffrono gli effetti della congiuntura economica sono i giovani, gli esodati, i senza lavoro, gli operai in cassa integrazione e via seguendo. Che non sono sicuro desiderino il tanto peggio tanto meglio.
Caro Lele,”mala tempora currunt”… però,-c’è sempre un però dietro l’angolo- ed anche se sembra che non sia in diretta connessione e che possa essere un altro tema,io ritengo che sempre dentro al tema dell’etica politica dei comportamenti siamo.Mi riferisco al fatto esecrabile di ciò che è stato rivolto al ministro,e come vedi l’andazzo porta ad incazzarsi-giustamente-per come è stata trattata da emeriti cretini,ma quello enormemente più grande e che fa derivare anche questo caso penoso del ministro,è il fatto che si stia al governo con uno che per anni è stato tacciato di mafioso dal PD,che ha passato i tribunali di tutta italia scampandola perchè può permettersi fior di avvocati,che ha pagato per lo scambio di voti i parlamentari ecc.ecc.Tutto questo anche se lo sanno bene tutti non appare,ci si incazza per le banane e si fa la morale a qualche idiota razzista.Il tuo partito sta al governo dell’italia con lui ed Il caso Kienge è come la barzelletta del cacciatore di frodo che fermato dalla forestale che gli domandava del cervo abbattuto che stava portando sulle spalle dicendogli:”scusi e quell’animale che lei ha sulle spalle?Ed il cacciatore scrollandosi la giacca come se avesse una mosca posata sul bavero, rispondeva facendo l’indifferente:quale?quale animale?Caro Lele se l’Italia è così le ragioni ci sono e non sono tanto fumose,sono precise.
Dopo aver abboccato come un pesce del Lago di Chiusi (per una volta che Carlo Sacco ed io eravamo d’accordo!) all’ironia di Paolo (touche’) volevo precisare che accanto alle reazioni misurate del Ministro – che mi piacciono e che credo siano molto piu’ utili di reazioni di insofferenza e/o di indignazione – la reazione della politica, in particolare del PD e di tutta la sinistra, debba essere intransigente, soprattutto con chi appartiene a qualsiasi livello alle Istituzioni.
Grazie Luciano (Gherardi). Bella notizia.
Enrico Rossi, presidente Regione Toscana:’Ancora razzismo, col lancio di banane contro la ministra kyenge. “È quello che si merita” ha commentato su facebook Giancarlo Auzzi consigliere comunale di Prato del gruppo misto, già alleato nazionale. Io dico basta: non sono gaffe, non sono battute idiote. Sono reati. E domani in giunta regionale daremo mandato all’ Avvocatura di sporgere querela per violazione del nostro statuto e della legge 654 del 1975 per il reato di istigazione a commettere atti di violenza razzista’.
Si Paolo, ma il discorso sarebbe lungo sulle feste dell’Unità e sul servizio d’ordine.Una variante tanto per capire: Nel 2002 in occasione del Social Forum a Firenze i commercianti chiusero bottega e sprangarono i negozi con le tavole di legno poichè erano stati imbevuti dall’assessore che fece terrorismo gratuito al riguardo di possibili violenze. Non successe nulla soprattutto perchè la CGIL fece fare un servizio d’Ordine da parte di 1000 portuali di Livorno che avrebbero saputo come trattare i black block e derivati.Guarda caso non successe nulla.Con questo voglio dire che se qualche piccolo abitante di Creta(leggi cretino)fosse stato al cospetto di un servizio d’ordine le banane sai dove se le sarebbe ritrovate?…ed avrebbero fatto bene ! Queste cose oggi succedono perchè la gente è esasperata e nella esaspera- zione arriva sempre chi volutamente ci specula, e più benzina si versa meglio è purtroppo….ma le responsabilità di questo non è che non ci siano….è inutile poi piangere sul latte versato quando chi dovrebbe impedire certe cose non esiste più(col plauso di parecchi che ci sguazzano e non vedono l’ora per assestare il prossimo colpo).
No Carlo, i reati di razzismo vanno puniti. Se c’è da ricoverare si ricoveri. Punto.
Chi si comporta come il tipo o i tipi delle banane, può essere, che anche se ammazzasse qualcuno non sarebbe neppure processato, lo invierebbero direttamente in un ospedale psichiatrico, tanto dovrebbero essere sani di mente, ma… se cosi’ non fosse…..
Ovviamente la Kienge è stata bravissima a comportarsi come si è comportata. In una trasmissione radiofonica, stimolata da un giornalista, non ha avuto remore a convenire sul fatto che la prossima volta che parteciperà ad una trasmissione di cucina, anziché cucinare lasagne, potrebbe pensare ad in piatto a basa di banane!
Il guaio è che alla vicenda è stato dato troppo risalto mediatico e gli idioti, di cui putroppo è pieno il mondo, alla Paolini per interdersi, o anche alla Calderoli, potrebbero essere spinti per “spirito di emulazione” a gesti simili per cui, chi deve, farebbe bene a intensificare la vigilanza.
Grazie Carlo (Sacco) per il chiarimento. Se però vogliamo uscire dallo scherzo, una considerazione va fatta. Se il ministro (o la ministra come lei preferisce) ha accompagnato questo suo atteggiamento con due righe alla Procura della repubblica ha tutta la mia ammirazione. Se non l’ha fatto mantengo una riserva. Ci sono leggi in Italia che classificano quello che è successo come reato di manifestazione di razzismo. Anche (direi soprattutto)su queste cose c’è bisogno di affermare lo stato di diritto. Altrimenti si tratta di remissività e non va bene.
Poi Carlo tu sai che per personale storia politica non posso certo essere classificato come un nostalgico, ma diciamoci la verità, con i servizi d’ordine di una volta certe manifestazioni di razzismo a una Festa dell’Unità non sarebbero mai accadute 😉
La prima volta che mi trovo d’accordo con Lele…(me la perdoni Lele’?)…vedi che i anche i bolscevichi hanno un anima ed una sensiblità ? Scherzi a parte come mio solito avevo inviato una mia risposta al Post di Paolo ma per il solito sforamento(stavolta credo di poco)è finito negli spam.Comunque ero sicuro e si sentiva che il Post di Paolo era ironico e fatto apposta per essere tale.Non ho mai messo in dubbio che Paolo non la potesse pensare in tal modo.Ci sono arrivato io che di ingenuità su tali cose mi nutro…
Caro Lele (Battilana) non se se ti ricordi quando, una trentina di anni fa, un politico locale quasi ti tolse il saluto e la smenò per mesi e mesi per una tua innocentissima battuta spiritosa pubblicata sul “nostro” mensile locale Agorà.
Non vorrei fare la stessa fine 😉 Evidentemente tu ed io non siamo bravi ad esprimerci con ironia.
Non sono assolutamente d’accordo con l’amico Paolo (Scattoni). Non credo che il Ministro Kyenge avra’ modo di leggere Chiusiblog. Ma se per caso lo facesse sappia che ci sono persone che apprezzano moltissimo il suo stile e la sua signorilita’. Non tradisca il Suo temperamento. Una persona di colore nero che risponde con frasi intelligenti a parole ed atti vergognosi compiuti da persone di colore bianco rappresenta la migliore risposta all’idiozia delle tesi razziste.