Prendo spunton dall’articolo precedente da Paolo Scattoni. Sì, la Gelmini è stata una disgrazia, per i Professionali soprattutto.
Uno dei danni maggiori è stata la riduzione delle ore di laboratorio nei primi anni, l’eliminazione di indirizzi importanti quali l’Elettrico-Elettronico”, Il “Meccanico-Termico” ecc., ma soprattutto l’abolizione della qualifica professionale al terzo anno.
Per rimediare poi si è cercato di far passare come una concessione la possibilità di ripristinare il conseguimento della Qualifica attraverso un accordo con le Regioni, con un percorso integrato a quello istituzionale.
Solo che questo comporta un enorme lavoro di progettazione, gestione e rendicontazione (burocrazia, soprattutto) che impegna ore e ore, giorni, di lavoro di docenti e personale amministrativo distogliendolo da altre attività. Le qualifiche regionali inoltre sono “imbalsamate” e per realizzare un percorso decente bisogna tirarle con gli argani, (una confusione, che è difficile anche spiegare), tanto è vero che da questo anno scolastico la sospenderemo per le nuove prime e troveremo strategie interne per consentire un leggero aumento di ore di laboratorio. Proprio sabato ho provato a “Twittare” alla Ministra Carrozza chiedendole di riattivare la Qualifica in terza Professionale, risponderà?
Indubbiamente ci riproverò, per quanto possa servire, hai visto mai…