Riceviamo dall’ Associazione per i Diritti dell’Anziano ADA questo comunicato che di seguito pubblichiamo
L’Associazione per i Diritti degli Anziani di Siena (A.D.A.) propone un convegno gratuito dal titolo “Apnee ostruttive del sonno ed Ictus: un binomio frequente ma poco conosciuto” che si svolgerà sabato 28 Settembre dalle 15:30 alle 20:00, presso la sala Conferenze San Francesco – Chiusi Città.
L’evento, programmato in accordo con la USL7, si svilupperà sia sull’asse tecnico/scientifico che su quello relazionale/educativo con lo scopo di facilitare l’informazione su cosa sono le Apnee ostruttive e sulle loro conseguenze, di chiarire le relazioni esistenti tra Apnee ed Ictus, di migliorare le conoscenze sulla valutazione nei suoi aspetti multidisciplinari ed infine di discutere sulle possibilità terapeutiche. Per raggiungere questi scopi il convegno vedrà la presenza del Sindaco del Comune di Chiusi Stefano Scaramelli e di relatori qualificati provenienti da varie realtà ospedaliere e territoriali (Prof. Claudio Tantucci – Università di Brescia, Dott. Paolo Bottini – ASL1 Umbria, Dott. Bruno Bruni – AUSL 1 Umbria). Importante sarà poi il racconto relativo all’esperienza del Centro Neurologico per i disturbi del Sonno di Siena e la testimonianza del Presidente dell’Associazione Italiana Pazienti con Apnee del Sonno (A.I.P.A.S. ONLUS).
La presidente Nellina Quitti spiega che questo convegno nasce dalla volontà di questa Associazione di far conoscere meglio sia alla popolazione che ai professionisti della salute la tematica delle apnee ostruttive del sonno, una categoria di disturbi spesso ignorata e trascurata nonostante colpisca circa due milioni di persone in Italia. L’evento si propone anche di evidenziare come russamento, apnee notturne ed ictus siano profondamente correlati tra loro. L’apnea del sonno può predisporre all’ictus e viceversa. Conoscere questa relazione non è utile solo allo scopo di ricerca ma anche per predisporre una cura adeguata.
Diagnosticare l’apnea del sonno nei pazienti con ictus, infatti, può diminuire il rischio di una futura ricaduta e rendere più efficace la riabilitazione. La responsabile dell’A.D.A. si auspica inoltre che questo evento possa favorire la creazione di una rete tra medici, operatori sanitari ed istituzioni dato che tali disturbi causano gravi conseguenze fisiopatologiche e sociali. I pazienti affetti da tale quadro clinico nelle ore diurne possono manifestare estrema stanchezza, difficoltà di concentrazione e sonnolenza diurna, tutti sintomi che aumentano il rischio di provocare incidenti (stradali e lavorativi).
Per un’adeguata diagnosi e cura è quindi necessario che siano coinvolti sia i Medici di Medicina Generale che sono spesso implicati nel riconoscimento della sindrome, sia gli pneumologi ed i neurologi che hanno il compito di eseguire una diagnosi clinica – strumentale.
Si comunica che il convegno, per facilitare uno scambio di opinioni e riflettere sui reciproci bisogni, è aperto sia al personale Sanitario (che riceverà 3 crediti ECM per la frequenza all’iniziativa) che alla cittadinanza.
Si ricorda che il congresso è organizzato all’interno del progetto “Coraggio Ricominciamo, un percorso psicoeducativo per dar voce a persone con Morbo di Parkinson ed Ictus e le loro famiglie” finanziato dal Cesvot tramite il Bando Innovazione e sviluppato con l’apporto di vari partners e sostenitori (Partner: Comune di Chiusi, Centro regionale di Riferimento “Auxilium Vitae”, Società della Salute della Valdichiana Senese, Arci Solidarietà Siena, Associazione Volto Amico Arcisolidarietà Montallese; sostenitori: Associazione Culturale Senese la Betulla, Comune Montepulciano, Associazione italiana Apnee del Sonno).
Si precisa che è possibile iscriversi entro il 25/09/2013 compilando la scheda di iscrizione visibile sul sito www.adasiena.wordpress.com e rispedendola tramite Email o Fax alla segreteria organizzativa.