Dopo la trasmissione di “Striscia la notizia” tanti cittadini di Chiusi si sono accorti dello scandalo del nuovo stadio.
Eppure se ne è parlato ripetutamente in questi ultimi anni, ma evidentemente ci vuole la televisione per far aprire gli occhi anche su ciò che succede sotto casa.
Il nuovo stadio si sta costruendo da anni in località Pania.
La decisione di costruire questa inutile cattedrale risale al 2003 e fu presa dalla prima amministrazione Ceccobao di cui faceva parte, come assessore, anche Stefano Scaramelli.
Il costo dell’opera è di 2.950.000 euro: 150.000 elargiti dalla Fondazione Monte dei Paschi e gli altri 2.800.000 coperti con un mutuo a venti anni che il comune ha ottenuto come credito sportivo.
Dopo undici anni sono stati costruiti una tribuna laterale (senza copertura), gli spogliatoi, i servizi e le quattro torri con i riflettori.
Il progetto prevede oltre alla sistemazione del prato di gioco (attualmente un campo di erbacce) anche una pista di atletica, due campetti per gli allenamenti e un ampio parcheggio.
Una volta ultimato, per la gestione di questo impianto si stima siano necessari non meno di 100.000 euro l’anno. Nessuno fino ad oggi ci ha saputo dire chi metterà quei soldi. Il comune? La Polisportiva?
L’attuale sindaco Stefano Scaramelli sta cercando di scaricare sul suo predecessore la responsabilità per questa opera costosa e inutile cercando di nascondere il fatto che è da dodici anni che ricopre incarichi di responsabilità nel nostro comune: dal 2002 al 2007 è stato assessore al bilancio e alle attività produttive, dal 2007 assessore ai lavori pubblici, attività produttive, commercio, frazioni e turismo, dal 2010 è stato inoltre presidente del Consiglio comunale e dal 2011 è sindaco.
In questo scandalo c’è dentro fino al collo.
E questo dello stadio non è che uno dei tanti passi falsi che sta collezionando da quando è alla guida dell’amministrazione comunale.
Solo per citare i più eclatanti ricordiamo l’approvazione di un dannoso piano strutturale, la cittadinanza onoraria conferita a un personaggio come Giancarlo Elia Valori (recentemente condannato), l’inaugurazione del centro merci (che non esiste), la questione del depuratore delle torri (abbandonato per anni e ancora non collegato con gli scarichi dello scalo) e, dulcis in fundo, l’inquinamento da nichel presente da oltre cinque anni nella zona delle Biffe, accertato dall’Arpat, e per il quale nulla è stato fatto; non è stata neppure avvertita la popolazione sugli eventuali rischi per la salute.
Se solo avessero avuto un briciolo di dignità, il sindaco e la sua maggioranza, avrebbero già dovuto da tempo rassegnare le dimissioni per manifesta incapacità!
Lista “La Primavera di Chiusi”
Sono le ore 19,00 del 14 gennaio ed ancora la risposta non compare.
Non so se vale la pena continuare ogni giorno a controllare.
Magari qualche iscritto al partito che legge il blog potrebbe fare presente questo esempio di apertura al dibattito.
Sono le ore 16,30 del 13 gennaio ed ancora la risposta non compare.
Sono le ore 20,00 del 12 gennaio ed ancora la risposta non compare.
Ricordo che il comunicato titola “Il Pd di Chiusi apre al dibattito sul tema Nuovo Stadio”.
Alla faccia dell’apertura.
Sono le ore 14,00 del 12 gennaio ed ancora la risposta non compare
Sono le 21,30 dell’11 gennaio ed ancora la risposta non compare.
Mi sono collegato al link postato da Luciano Fiorani ed ho trovato un comunicato che invita ad un’assemblea pubblica “nella sede del Pd”, ripeto “assemblea pubblica nella sede del Pd” e che si rivolge “in particolare” alla lista Primavera perché partecipi concretamente al dibattito indicando da adesso la soluzione ritenuta più opportuna tra quelle avanzate.
Ieri pomeriggio, 10 gennaio, ho postato una risposta, questa mattina, 11 gennaio, alle ore 12,30 ancora è in attesa di moderazione e quindi non compare.
Accettiamo scommesse?
Ecco cosa pensa il Pd della questione stadio: http://www.sienapartitodemocratico.it/new/2014/01/09/il-pd-di-chiusi-apre-al-dibattito-sul-tema-nuovo-stadio/
Il comunicato è chiarissimo.
Spero che i consiglieri della lista della Primavera daranno una mano a ricostruire tutta la vicenda dal 2003 ad oggi fornendo documentazione ufficiale (delibere di consiglio e di giunta, determine dirigenziali, etc) che potrà essere così messa a disposizione di tutti.