di Fosco Taccini
Dopo aver scelto il browser e deciso quanto farci tracciare, è giunto il momento di dedicare un po’ di tempo anche alla nostra vita sociale, a livello digitale. Proprio per questo motivo, stanno riscuotendo un grande successo nel web i “luoghi virtuali” (ovvero i social network) nei quali gli avatar (utenti) possono socializzare tra di loro, raccontandosi le rispettive quotidianità condividendo i propri pensieri, e tutto ciò che riguarda la propria personalità (gusti, interessi, problematiche, ecc.).
Quando ci si iscrive a un social network è importante visualizzare le impostazioni relative alla privacy e attivare tutte le funzioni che garantiscono la riservatezza del nostro avatar, cioè limitandone l’esposizione a una cerchia ristretta di altri avatar-amici (più o meno reali). Infatti, non bisogna mai dimenticare che tutto ciò che è in Rete può essere copiato, salvato, e redistribuito da altri, senza, peraltro, che l’interessato se ne accorga. Questo è il bello o il brutto della “condivisone globale”.
La cosa migliore da fare, come sempre, è comportarsi in maniera saggia e attenta, evitando di rendere pubblici materiali eccessivamente personali. Nondimeno, i social network, se usati nel modo giusto, permettono alle persone di avvicinarsi tra di loro, e di creare nuove e intense connessioni interpersonali. È importante, in ogni caso, ricordare sempre di proteggere il proprio account: modificando spesso la password, confermando la propria amicizia solo alle persone delle quali ci si può certamente fidare, e tenendo sotto controllo le impostazioni sulla privacy.
Infine, un atteggiamento virtuoso, molto spesso sottovalutato, è quello di negare alle applicazioni che si utilizzano la possibilità di accedere ai propri dati.
@Carlo: grazie per l’interessante suggerimento, articolo in elaborazione 🙂
Per uno dei prossimi articoli, che Fosco scrive con indubbia competenza (almeno rferita alla mia), mi permetto di proporgli di spiegare in maniera comprensibile il funzionamento dei “Bitcoin’, delle possibilità di impiego, la loro sicurezza e reperibilità o come si può definire, nonchè i lati oscuri, se ce ne sono.
Questo interessante post di Fosco Taccini mi permette di segnalare un’iniziativa che riguarda Edward Snowden che è riuscito a farci conoscere un’attività ciclopica degli USA di spionaggio universale che interessa ciascuno di noi. Per quest’azione Snowden sta rischiando l’ergastolo, infatti il suo visto in Russia sta per scadere. Il Brasile, paese che ha protestato con più forza contro la pratica di spionaggio potrebbe concedere a Snowden asilo politico. E’ in corso una grande raccolta di firma su una petzione in questo senso. Chi volesse aderire può farlo in questo sito:
http://www.avaaz.org/it/send_snowden_home_loc/?copy