di Paolo Scattoni
Un consigliere comunale, che ringrazio, mi segnala la pubblicazione di una documento interessato pubblicato sull’albo pretorio del Comune. La lunga storia dello stadio di Pania iniziata nel 2003 si arricchisce di un altro capitolo. La Giunta il 21 scorso ha deciso di aprire un bando per manifestazioni d’interesse (scadenza 21 febbraio) per un’acquisizione da parte di privati dello stadio per trent’anni in cambio degli investimenti per la conclusione dei lavori.
Allora la decisione era, con tutta probabilità, già stata presa prima dell’iniziativa pubblica tenutasi in casa PD. Decisione già presa, ma non esplicitamente comunicata.
Personalmente ho qualche dubbio che l’operazione sia remunerativa per il privato. Magari su certe operazioni immobiliari a Chiusi e dintorni non avrei scommesso un centesimo poi invece sono state fatte (anche se poi quelle case sono rimaste tristemente vuote). La finanza ha talvolta percorsi misteriosi. Allora spettiamo, in fondo il 22 febbraio non è poi così lontano. Che volete che siano pochi giorni di attesa a fronte di più di 10 anni di questa incredibile vicenda.
Già, come il maestro Renzi che ha appena smantellato lo storico mercatino di San Lorenzo a Firenze. Direi modo quantomeno insolito di cambiare verso alla politica.
Carissimi,è inutile dire,ha ripreso forza la tendenza da parte della politica sia a livello locale che generale del paese ad assumere connotati e caratteristiche”gattopardesche”. Cambiare tutto perchè nulla cambi,ma stavolta il supporto culturale di questa operazione destinata a passare poggia sul fatto che la ricettività della base -scusate se insisto-è quasi sempre quella di un OGM.Elementi calati verso il basso non da singoli bensì da un apparato mediatico che nel tempo lavora nella testa delle persone,che rifiuta il ragionamento ed abbraccia il pragmatismo del fare è il viatico perchè l’operazione riesca.Ed ‘è già riuscita,i risultati sono sotto agli occhi di tutti.Poi alla fine ditemi quali sarebbero gli elementi di maggior democraticità immessi da tale processo:Medio Evo moderno:Non hai lavoro’?Ca… tuoi ! Sono questi gli elementi per far continuare a far funzionare il sistema irrazionale.Anzi se ti opponi,il sistema si autocrea le difese sfociando a destra.Vedi il sistema di alleanze che si prospetta e che è già nelle cose.E questo è il cambiamento.Il prodromi del moderno fascismo questi sono.
E questo sarebbe uno di quelli che dovrebbe cambiare verso alla politica…
Caro Paolo hai pienamente ragione ma la mia voleva essere solo una provocazione per i consiglieri di maggioranza e per i partiti che li sostengo.
Rispetto non solo nei confronti del Consiglio, Alessandro, ma nei confronti di tutta la cittadinanza. Questo è sicuramente un meraviglioso esempio di trasparenza. E non aggiungo altro…
Fantasia al potere? O più semplicemente improvvisazione pura?
Scrive Alessandro (Bologni): ” Spero che almeno i Consiglieri di maggioranza siano stati avvertiti prima di prender questa decisione, noi di minoranza non ne sapevamo niente”. No Alessandro, se soltanto i consiglieri di maggioranza fossero stati avvertiti, la cosa sarebbe ancora più grave. L’informazione è per tutti e una decisione di questo genere sarebbe dovuta passare almeno per un dibattito consiliare (se non proprio di un voto). Anche se si trova un investitore quanto già speso per quell’opera incide sull’intero mutuo per quasi i due terzi. Diciamo a occhio per circa 120.000 euro all’anno per vent’anni sulle casse comunali e quindi di noi cittadini.
La decisione in se non sarebbe nemmeno scandalosa se fosse stata ponderata e non dettata dall’improvvisazione e dalla fretta di disfarsi della patata bollente.
Fino a poco tempo fa discutevano se fare il terreno da gioco in erba o in sintetico. Ora che è scoppiato lo scandalo cercano disperatamente di sbolognarlo a qualcuno.
Insomma si continua a viaggiare a fari spenti.
Anch’io credo che non sarà facile trovare il pollo, più facile in queste condizioni, semmai, imbattersi in qualche avventuriero, con conseguenze che è facile immaginare.
Alla faccia dello sport.
No,Paolo, la finanza non ha talvolta percorsi misteriosi come dici tu,la finanza ha percorsi certi.Intanto una operazione come quella è servita a far lavorare le imprese che l’hanno costruito e che l’hanno portato fino a quel punto.Ti pare poco ?Col risultato che del lavoro fin’ora fatto ne hanno usufruito solo le imprese ma non il pubblico.Questo espone la cosa ad un monte di considerazioni che te le lascio fare a te perchè sei in grado di farle chi sia il beneficiato o beneficiati e chi sia chi ha perso.Se poi il progetto non ha proseguito per mancanza di ”formaggio”la responsabilità è degli enti che hanno deciso che ci fosse tale necessità,chi l’ha portato avanti,ed è pienamente loro,delle persone,della loro politica.Sono loro che devono essere responsabili verso la cittadinanza,non altri, perchè quelli che hanno adoperato sono soldi di tutti.Tutto lapalissiano credo.E questi adesso giuocano a tirare fuori le stazioni sopraelevate per depistare gli OGM che li hanno votati.La sagra delle opere incompiute,difatti di questi tempi ce n’è una necessità irrinunciabile….
In campagna elettorale non faceva che ripetere che il comune sarebbe stato la casa di vetro, ecco i risultati, questo è il loro concetto di trasparenza.
Io mi domando che rispetto abbia la Giunta comunale nei confronti del Consiglio. Spero che almeno i Consiglieri di maggioranza siano stati avvertiti prima di prender questa decisione, noi di minoranza non ne sapevamo niente e ieri appena vista la delibera mi sono sentito offeso. Se anche i consiglieri di maggioranza ed i partiti che li sostengono non sapevano nulla credo che dovrebbero cominciare a fare una riflessione e magari passare con l’opposizione deleggitimizzando questa giunta “padrona” della nostra città