Pubblico molto volentieri questo comunicato stampa della compagnia lirica “Gli amici di Fritz”. Ad agosto Chiusiblog dette in solitaria la notizia della rappresentazione de “L’amico Fritz” nei teatri di Radicofani, Sarteano, Celle e San Casciano. Grazie anche alla pubblicazione sul blog è stato possibile un contatto con San Quirico. “Gli amici di Fritz” a gennaio saranno ancora da noi con la rappresentazione de La Cenerentola di Rossini a Radicofani, Sarteano e San Quirico. (P.S.)
Cenerentola è una favola antica che sa di magia e stupore, mistero e redenzione. Ne conosciamo tutti almeno una versione, dalla più nostrana e antica “La gatta Cenerentola” di Giambattista Basile alla più famosa “Cendrillon” di Charles Perrault. Impossibile non citare La Cenerentola di Rossini, melodramma buffo su libretto di Jacopo Ferretti, che ci accingiamo a mettere in scena.
Se Rossini decise di eliminare l’elemento più propriamente fatato ed apportare alcune varianti rispetto alla favola per bambini, siamo persuasi che la fascinazione della magia, del mistero, permanga anche in assenza di formule magiche grazie ai buoni sentimenti e al lieto fine.
E soprattutto grazie alla freschezza: la messa in scena è imperniata sull’idea del gioco. Un gruppo di amici si ritrova in una soffitta ingombra di materiale, incomincia a scavare e … ne nasce una fiaba.
Come i bambini che giocano con le spade di legno, come gli adulti che narrano le storie, questa Cenerentola contrappone l’ eccesso e la mediocritas in un turbinio di colori e di disegni che coinvolgono, stravolgono e, infine, commuovono per l’esito finale dell’avventura.
Il ruolo di Cenerentola sarà affidato a Paola Cacciatori, le due sorellastre, Clorinda e Tisbe, saranno rispettivamente Emanuela Scirea e Lea Airoldi (3, 5 gennaio) e Caterina Rufo e Alexandra Scicluna Gori ( 6 gennaio). Il ruolo del patrigno, Don Magnifico, sarà sostenuto da Fulvio Bussano.
Dandini, cameriere di Ramiro e principe per una sera sarà Allan Rizzetti. Ramiro, principe di Salerno per destino e scudiero per scelta, sarà interpretato da Gabriele Barinotto. Nicolò Donini (3, 5 gennaio) e Alessio Gori (6 gennaio) saranno Alidoro, narratore onnisciente e deus ex machina.
Il maestro al continuo sarà Emanuele Leomporri; la formazione d’archi “New Cinderella Quartet” sarà diretta dal Maestro Alessandro Arnoldo.
Scene e costumi sono a cura di Francesco Bonati e Federica Zampini. La regia sarà firmata dalla giovane Marika Petrizzelli.
La Compagnia Lirica “Gli amici di Fritz” ritorna dopo il successo dello scorso agosto con l’opera L’amico Fritz, nei teatri di Radicofani, Sarteano e Castiglione d’Orcia invitata dagli Assessorati alla Cultura e da alcune Associazioni Culturali locali con La Cenerentola.
Dopo una serie di riprese dell’opera a Roma e in Piemonte, tornerà in Toscana nel periodo pasquale con un doppio titolo: Stabat Mater di Pergolesi e il raro Stabat Mater a tre voci di Boccherini e, in estate, con l’opera “Il Barbiere di Siviglia” di G. Rossini.
Anche io spero di esserci (La Cenerentola è l’opera di Rossini che preferisco). Peccato che il Mascagni rimanga fuori dalla partita. In fondo la “sponsorizzazione” riguarderebbe soltanto l’uso del teatro; ammesso che la compagnia sia sempre disponibile dopo il rifiuto di ospitare L’amico Fritz di Pietro Mascagni. Quello spettacolo ha avuto un ottimo successo in agosto inducendo Sarteano e Radicofani a ospitare di nuovo la compagnia.
Ottimo. “La scoperta” di questa compagnia che propone la lirica nelle nostre zone è stata una piacevole sorpresa.
La formula, che si adatta perfettamente ai piccoli teatri, è basata su allestimenti scarni e su un ottimo livello del canto.
Ci sarò senz’altro.