Questo sindaco è adeguato al suo ruolo?

di Rita Fiorini Vagnetti

Ma questo sindaco o questa amministrazione comunale sono veramente in grado di continuare il loro mandato?

A coloro che, pur non essendo presenti in Consiglio comunale (14 novembre), hanno ritenuto giusto ed opportuno intervenire nei commenti su facebook, vorrei solo far presente che, prima di parlare o di esprimere giudizi e mi riferisco, in particolare, al signor sindaco, bisognerebbe riflettere e poi magari non farne nulla!

Il ruolo dell’opposizione, fino a prova contraria, è proprio quello di intervenire per cercare di ovviare ad errori macroscopici che spesso sono stati fatti e ahimè ancora si insiste, nell’attuale gestione amministrativa, facendo passare con il solo voto della maggioranza, delibere “inaccettabili” nell’interesse del paese.

Questo ho cercato di fare e continuerò a fare nel rispetto del mandato degli elettori ai quali è sempre stata chiara la mia posizione, le mie idee, la mia vicenda umana e professionale. Pertanto se si usano termini solo ad effetto, si rischia di cadere nel ridicolo e nella mistificazione.

Personalmente non ho bisogno, né fortunatamente l’ho mai avuto, se non ci si riferisce alla protezione divina, di “servirmi” di un’egida per passare da una posizione all’altra.

A me nessuno l’ha mai detto e tanto meno l’ho detto io…stai serena, tradendo così coloro che avevano contribuito all’ascesa al potere.

Se oggi posso rappresentare in maniera schietta, trasparente, significativa, il movimento politico Forza Italia, è per libera e democratica scelta, dopo attenta riflessione di quanto sta avvenendo nel paese: problemi gravissimi di disoccupazione, di abbandono per ritiro all’estero, di miseria , di degrado ambientale, del problema degli esodati dei quali ancora non si parla senza considerare che molti “vivono” attualmente non percependo uno stipendio…potrei continuare all’infinito.

Del resto con il patto del Nazareno anche Renzi e i renziani sono “sotto l’egida di Berlusconi-Forza Italia” o ce lo vogliamo dimenticare perché non ci piace l’idea?

Un’ultima osservazione che si può aggiungere a quelle esposte dalla lista Primavera è che, proprio a proposito della scelta della Commissione ambiente, ho rifiutato di parteciparvi; ho contestato il fatto di aver improvvisamente sospeso, da parte del sindaco, il Consiglio comunale, avvalendosi di un suo diritto e lo aveva già espletato con una precedente sospensione per altra delibera, con la giustificazione che doveva essere nominato il capogruppo della lista di maggioranza, a seguito delle dimissioni del consigliere Brilli.

Ho contestato, pur non entrando nella bontà delle decisioni altrui, cioè il metodo; a mio avviso, sarebbe stato, infatti, più correttamente opportuno o rinviare la decisione o aggiungere nell’ordine del giorno della convocazione del Consiglio, l’eventuale possibilità che, in pratica , si è verificata.

L’effetto a sorpresa non sempre premia e poi c’è chi forse in questo è più bravo perché più scaltro e smaliziato. A volte bisogna crescere e lasciare tempo al tempo per piccole “manovre di mestiere”.

A questo riguardo non c’è rottamazione che possa essere auspicata…

Le idee, infatti, non si rottamano perché sono, in molti casi, la forza e il coraggio della democrazia rappresentativa. Ancora non esiste il “sindaco della nazione”, anche le minoranze-opposizioni, hanno diritto al proprio pensiero