di Fosco Taccini
Il progetto “Laboratorio ambiente” finanziato dall’Autorità per la Promozione della Partecipazione (APP) della Regione Toscana, che si svolge presso il Marconi-Einaudi di Chiusi, è arrivato a un terzo del suo percorso. Si tratta di un esperimento di scienza di cittadinanza: le attività hanno come obiettivo quello di coinvolgere i cittadini in attività di ricerca. Nel nostro caso l’obiettivo è quello di utilizzare attrezzature a basso costo per il controllo ambientale: aria, acqua, consumo energetico e dissesto del territorio. Perciò, si tratta un progetto importante anche perché esperimenti del genere in Italia sono rarissimi!
In questa prima fase una trentina di partecipanti fra studenti, docenti e frequentanti esterni si sono misurati nella conoscenza di Arduino, un microcontrollore che costa pochi euro e che consente di poter creare un piccolo, ma potente laboratorio anche a casa. Infatti, è praticamente un “piccolo computer” che si programma con un grande computer (i nostri di casa) e che poi può vivere di vita propria, eseguendo compiti che un tempo potevano essere svolti soltanto con attrezzature costosissime. Infinite quindi sono le potenziali applicazioni. In questa prima fase, con la preziosa collaborazione di docenti dell’associazione Tinker Garage di Magione (http://tinkergarage.it), abbiamo privilegiato le applicazioni pratiche, e appreso i rudimenti del sensore MQ 135 per il monitoraggio della qualità dell’aria.
Ultimata la fase di sperimentazione, pertanto, sarà possibile presentare i risultati agli altri studenti della scuola, magari di altri istituti della zona, e alla cittadinanza. In proiezione futura, inoltre, sarà possibile per chi lo vorrà (attualmente siamo nella fase pre-progettuale), con l’aiuto di chi ha frequentato il corso attrezzare una “centralina” di monitoraggio della qualità dell’aria anche a casa vostra. Ma non è finita qui, perché all’interno del laboratorio studenti e frequentanti hanno in animo di utilizzare Arduino anche per altre applicazioni: dalla costruzione di droni (per scopi ludici) alla realizzazione di un micro orto urbano automatizzato.
Chi lo desidera può richiedere informazioni al seguente indirizzo mail: lab.valdichiana@gmail.com
Infine, è possibile consultare i progressi del laboratorio e partecipare al dibattito ai seguenti link:
http://open.toscana.it/web/laboratorio-ambiente/home
www.facebook.com/LaboratorioAmbiente.Valdichiana
https://twitter.com/LabAmbiente
Presto sarà disponibile un programma illustrativo delle attività e relativa time line. Il tutto sarà reperibile alla voce materiali al seguente link: http://open.toscana.it/web/laboratorio-ambiente/home