Regolamento urbanistico: partecipazione in ritardo

chiusi650-comunedi Paolo Scattoni

Mi è stato segnalato un testo del sindaco pubblicato sul suo sito facebook sul prossimo passaggio relativo al Regolamento urbanistico in attuazione del Piano Strutturale.

Oltre 70 i contributi di cittadini ed imprese che in questi 3 mesi hanno sviluppato proposte di dettaglio in vista della stesura del nuovo regolamento urbanistico. Stiamo disegnando la chiusi del futuro, occorre farlo insieme. Nei prossimi giorni faremo un’assemblea pubblica aperta a cittadini, imprese e professionisti per mostrare e condividere l’idea della chiusi2020!!”

Aspettavo da tempo questo momento. Chissà quando ci sarebbe stato un pubblico confronto per la messa a punto del Regolamento Urbanistico il cui avvio del procedimento è inziatoto nel maggio dell’anno scorso? Fa un po’ specie questo ritardo mentre ora sappianmo che più di 70 cittadini hanno fornito contributi. Sollecitati da chi, attraverso quali procedure?

Per quanto riguarda la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) che accompagna l’avvio del procedimento dell’anno scorso ci sarebbe molto da dire.

A rigor di legge il documento è corretto, perché la normativa sia nazionale che regionale prevede che il rapporto preliminare sia una sorta di documento di intenti in cui vengano delineati i contenuti e gli elementi da considerare nel successivo rapporto ambientale che di fatto rappresenta il contenuto chiave della VAS. Tuttavia, anche se non disciplinato da leggi, è ormai prassi accompagnare con processi partecipativi tutte le fasi preliminari in cui vengono definiti gli obiettivi generali e i criteri di sostenibilità. 

L’articolo 23 delle legge regione Toscana n.10 del 2010 descrive i contenuti della procedura per la fase preliminare della VAS. Sulla base a quanto definito da quell’articolo il documento preliminare della VAS di Chiusi è piuttosto scarno perché si sofferma pochissimo sulla metodologia, non spiega come si arriva a quella matrice sui possibili impatti e come sono stati valutati, ecc.. Insomma, è più una descrizione che spiega cos’è e come può funzionare una VAS senza dire quasi nulla sulla realtà di Chiusi.

Insomma gli inizi non sembrano proprio promettenti.

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2 risposte a Regolamento urbanistico: partecipazione in ritardo

  1. roberto donatelli scrive:

    Per quel che vale siamo in tre!

  2. luciano fiorani scrive:

    E siamo in due. Anch’io non ho mai sentito dire che si stavano svolgendo “consultazioni” con cittadini e imprese in vista della stesura del Regolamento edilizio.
    Non so neppure se lo sapessero i consiglieri comunali, perchè tra le “comunicazioni del sindaco” non si è mai fatto cenno a proposte e sollecitazioni in vista del nuovo Regolamento urbanistico.
    Come al solito all’assemblea pubblica ci andranno quelli che non hanno “interessi diretti”, perchè quelli si trattano a tu per tu.
    Insomma, niente di nuovo, d’altra parte da chi è cresciuto alla scuola ceccobaiana cosa ci si voleva attendere?

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