di Luciano Fiorani
La si può pensare come si vuole ma è difficile sfuggire alla sensazione che…“un partito unico dell’economia governa il pianeta, si chiama Neoliberismo. Esso vi ha sempre fatto leggere un solo giornale economico, vedere una sola Tv economica, studiare un solo libro economico. E l’hanno fatto per il loro profitto, questo l’avete sotto il naso oggi come mai prima: per voi si chiama crisi economica, per loro miliardi di Euro intascati sulla vostra pelle…” .
E allora cercare di capire se ci sono altre strade percorribili è il minimo che si possa fare.
Il Movimento 5Stelle diChiusi ha organizzato per venerdì 6 marzo alle ore 21, presso la sala S.Francesco a Chiusi città, un incontro sul tema: Euro? Parliamone.
Tra i relatori ci saranno Mario Volpi e David Lisetti, esponenti della MMT (teoria economica di stampo keynesiano sviluppata a partire dagli anni ‘70 dall’economista americano Warren Mosler ).
Più di un anno fa fu organizzato a Chiusi un incontro simile che destò interesse, suscitò curiosità ma lasciò anche interrogativi. Questa occasione si presta anche per approfondire gli aspetti più controversi di una teoria economica che parla un linguaggio totalmente differente su temi cruciali come debito pubblico, tasse, sovranità monetaria…
La crisi continua imperterrita ma a sentire giornali e televisioni pare che siamo entrati nella “bonaccia”, la tempesta non ci riguarda più. Sembra essere solo un problema dei greci che hanno avuto la malaugurata idea di affidarsi a Tsipras.
Italia, Spagna e Portogallo, fino a poco tempo fa “pigs” (ossia paesi dell’eurozona a rischio default) non sembrano più pietre dello scandalo. Nel porcile c’è rimasta solo la Grecia.
Eppure tutti sappiamo che le cose non vanno per niente bene.
L’Euro c’entra qualcosa in questa crisi interminabile? In tanti pensano di si. Il tema di una eventuale uscita dall’euro riproposto dai 5Stelle anche con la raccolta firme per un referendum consultivo ha lo scopo, e il merito, di non accontentarsi della “versione ufficiale”.
All’incontro di venerdì 6 marzo saranno presenti anche due parlamentari del Movimento: Filippo Gallinella (Commissione agricoltura) e Tiziana Ciprini (Commissione lavoro).
Si tratta della prima iniziativa pubblica del meet up di Chiusi dopo l’organizzazione di vari gazebo.
Insomma, per chi è interessato a questi temi, una buona occasione di confronto.
Il tema è interessante e grande perchè coinvgolge tutti.Certamente concordo che di fronte a noi stanno i media che recitano all’unisono la stessa litania.da questo occorre partire perchè uno può essere d’accordo o meno, ma se i cittadini ed il pubblico non li si fornisce di informazione attraverso le quale possano capire e valutare le differenze
si attua il contrario di quella che viene reputata informazione corretta, coinvolgendo anche valori come quelli della democrazia.Tutti i partiti tranne pochi percorrono la strada di cani da guardia a questo sistema bollando ereticamente chi se ne discosta e chi reclama confronto, basta guardarne le reazioni sta di fatto che fin’ora tale sistema ha portato acqua ai soliti noti che sono le classi dirigenti europee e povertà a quelle marginali.Basterebbe solo riflettere se questo che ho detto sia un dato oggettivo o meno e di conseguenza farsi venire l’idea se ci possiamo mettere in posizione critica oppure continuare a prelevare dal bancomat dei continui tartassati.