Ieri il Corriere di Siena ha pubblicato un articolo ispirato dalla segretaria comunale del PD. Il titolo virgolettato non lascia dubbi: “PD di Chiusi unito per portare Scaramelli nel consiglio regionale della Toscana”. Secondo la direzione comunale del partito, Scaramelli avrebbe realizzato tutti gli obiettivi del mandato amministrativo. Insomma si sarebbe portato avanti con il programma. Sempre virgolettata la dichiarazione di Pamela Fatighenti: “L’ottimo lavoro svolto in questi anni dall’amministrazione comunale ha mostrato come il nostro comune sia economicamente in buona salute e particolarmente attento a particolari tematiche di interesse generale, sempre oggetto di confronto e condivisione con l’intera cittadinanza”.
Fra le realizzazioni quelle in materia urbanistica, la riduzione delle tasse, importanti opere pubbliche, attrazione di imprese importanti con con conseguenti nuovi posti di lavoro, attenzione verso i servizi sociali e sanitari e allo stesso tempo aver investito in cultura e formazione. C’è poi la soluzione del problema dell’area sportiva “sulla quale nelle ultime ore si stanno stringendo gli ultimi passaggi”.
Non si sa se sia realtà o leggenda metropolitana, ma molti dicono che il nostro presidente del consiglio, quando era negli scout, era soprannominato “il bomba” per le enormità con cui ssesso allietava i suoi compagni. Pamela Fatighenti sembra continuare la tradizione. Mi chiedo se non sarebbe più opportuno discutere con un po’ più di misura.
Credo che la campagna elettorale per le elezioni regionali sia un’opportunità per discutere in maniera seria dei tanti problemi che invece vengono dati per risolti.
Ma perchè a livello ancora più alto è tutto così tale partito? Rifletteteci un momento e riflettete sulle cose che sono state fatte fin’ora, soprattutto a livello locale e nazionale perchè su tantissime questioni sono stati( pardon ”apparsi”) quasi rivoluzionari a parole in periferia-ma producendo inconsistenze-e conservatori al centro con la politica che hanno fatto dicendo che lo svilupppo riparte.Non ostante i dati comunicati dalle TV in mano loro -e si capisce bene-a tale luce che dicono di intravedere in fondo al tunnel nessuno ci crede.Ciononostante rimangono contrariati quando gli si pongono tali fatti davanti, e rispondono che loro vanno avanti …ma avanti dove,a produrre cosa ?Un cambiamento che è ancora un togliere soldi dalle tasche dei cittadini ? Perchè e di chi fanno gli interessi?Nemmeno di loro stessi mi sembra,o no ? Nato a tavolino e non dalle esigenze dal basso e proseguito come partito delle tessere,via via che il tempo passa e che viene messo in evidenza che più danni ha prodotto di coloro a cui si faceva finta di opporsi, hanno avuto l’impudenza di assumere la direzione di marcia animati da una sola cosa: la velocità, l’apparire,il difendersi emettendo aria fritta ben sapendo che al loro sostentamento hanno concorso destra,centro e sedicente sinistra.Vi sembra il nuovo che avanza? Si, avanza voce del verbo arretrare.
Non ho ancora capito se credono in quello che dicono oppure se lo dicono per convincersi, sapendo che non è vero. In ogni caso la malattia è grave.
……Chiusi nella loro vana gloria!
Per formazione e abitudine sono, da sempre, disponibile al confronto su qualsiasi argomento e con qualsiasi interlocutore.
Serve però almeno un minimo di senso comune.
E nelle parole della giovane segretaria del Pd, francamente, non lo vedo.
Al decadimento della politica s’è pensato di supplire con la propaganda. Ma anche la propaganda, che già non è parte nobile, senza politica diventa stucchevole e trito chiacchiericcio.
“…sempre oggetto di confronto e condivisione con l’intera cittadinanza”, sentenzia la Pamela.
Ma di che si vuol ragionare?
Che film era ??