Primavera: adozione Piano Operativo, procedura dalla dubbia regolarità

primavera consiglierida Giorgio Cioncoloni

Per sabato 30 Maggio alle ore 10 (IL GIORNO PRECEDENTE ALLE VOTAZIONI PER IL CONSIGLIO REGIONALE) è stato convocato il Consiglio Comunale con il seguente ordine del giorno:

 

1) Lettura e approvazione verbali seduta precedente

2) Comunicazioni del Sindaco

3) ADOZIONE DEL PIANO OPERATIVO (EX REGOLAMENTO URBANISTICO) con contestuale variante al Piano Strutturale, ai sensi dell’art. 19 della legge regionale n. 65/2014

4) Regolamento edilizio: recepimento dei parametri urbanistici ed edilizi unificati regionali.

Noi ci chiediamo:

a) se questa convocazione, fatta il giorno prima delle votazioni per il Consiglio Regionale, dove il Sindaco è candidato, sia opportuna;

b) se approvare il Piano Operativo in tempi così ristretti rispetti la legge che prevede precisi passaggi informativi e partecipativi nei confronti dei cittadini;

c) se sia coerente con le dichiarazioni di partecipazione e di trasparenza fatte continuamente dai nostri amministratori.
I documenti relativo al Piano sono stati consegnati al Comune dai progettisti l’8 e l’11 maggio e il 21 maggio sono stati messi a disposizione dei consiglieri.

E’ stato fatto un solo incontro con i cittadini, il 13 marzo, quando ancora il Piano era in fase di stesura e quindi non è stato mai presentato nella sua forma definitiva.
Crediamo che tutto questo non sia in linea con le caratteristiche di informazione e di confronto che un atto così importante richiede, e che anche la legge prevede, e che le necessità di un intero paese non possono essere messe in secondo piano rispetto alle ambizioni elettorali del sindaco.

Questa voce è stata pubblicata in ARTICOLO21, POLITICA. Contrassegna il permalink.

5 risposte a Primavera: adozione Piano Operativo, procedura dalla dubbia regolarità

  1. pscattoni scrive:

    Questo è davvero un caso di scuola, chissà se riuscira a trovare posto nella letteratura scientifica sulla VAS. Il dibattito pubblico sul rapporto finale VAS del Piano Operativo di un comune di 8700 abitanti citato nel rapporto finale del garante dell’informazione come “partecipato” era composto da:
    3 progettisti
    2 consiglieri comunali
    2 due dipendenti comunali (ufficio tecnico)
    1 Responsabile per la comunicazione
    2 professionisti del settore edilizio

    Dov’era il sindaco?

  2. roberto donatelli scrive:

    Scusate, ma visto che non è legale non si potrebbe fare come i 5stelle che hanno fatto levare i non legali manifesti?

  3. Il 13 marzo si è svolto l’incontro, anzi il comizio, del Sindaco al Teatro Mascagni per presentare l’idea di Piano.
    L’11 maggio, lunedì, alle ore 16, giorno e orario infausti, si è svolto l’incontro sulla VAS alla sala S. Francesco al quale abbiamo partecipato in 10 di cui 3 progettisti del Piano, il responsabile della comunicazione del Piano, 2 tecnici dell’ufficio tecnico del comune, 2 professionisti privati, il consigliere Sara Marchini e io.
    Entrambi gli incontri pubblicizzati all’ultimo momento e con il minimo indispensabile di mezzi.

  4. pscattoni scrive:

    Ma quando si è svoltop questo incontro sulla VAS? A me risulterebbe l’11 maggio con un invito pervenuto agli stessi consuiglieri la mattina:
    INCONTRO
    PUBBLICO
    11 maggio 2015
    Ore 16:00
    Sala S. Francesco
    Chiusi Città
    Piano Operativo
    Valutazione Ambientale Strategica

  5. pietro bacosi scrive:

    quando si farà una riunione per cambiare nome a questo comune mi piacerebbe come cittadino chiamarlo il Paese dei balocchi perché amo leggere Collodi e Pinocchio con quel naso che si allunga ad ogni bugia mi affascina, naturalmente senza offendere nessuno e’ solo una mia idea ed in democrazia penso di non commettere nulla di male se poi Chiusi e senza questa– pazienza allora non sono ammesse richieste di nessun tipo scusate del disturbo ma sono cittadino di chiusi da 70 anni e ci ho vissuto sempre vedendole ed ascoltandole di cotte e di crude questa e la giustficazione alla mia richiesta un saluto a tutti e buon lavoro

I commenti sono chiusi.