Con Gianluca Sonnini, vicesindaco sino a due giorni fa e persona dotata di senso dell’umorismo, qualche volta ci siamo scambiati qualche battuta sul’amministrazione comunale di cui è esponente di rilievo. Distanti nei giudizi, forse un po’ meno distanti se ci capiterà di farlo in futuro. La figura di Gianluca mi ricorda molto anche quella de suo predecessore nella carica: Fausto Bardini. Anche lui ha lavorato molto bene utilizzando discrezione e basso profilo, che hanno portato a risultati di tutto rilievo, per sempio per la messa in sicurezza del nostro territorio, che non molti, però, conoscono e gli riconoscono. Almeno Fausto Bardini per un anno la carica di pro-sindaco l’ha ricoperta.
La vicenda di che ha visto la sostituzione di Sonnini con Bettollini, mi ricorda la vicenda di Vincenzo DeLuca che da gavernatore della Campania ha approfittato dell’unica riunione di Giunta possibile, perché incompatibile con la carica, per nominare un vicepresidente che gli permettesse di governare nell’ombra. Scaramelli ha consumato questo blitz in assenza totale di confronto politico, che grande lezione di democrazia!
Purtroppo per Chiusi questa vicenda rappresenta un passaggio strategico sul quale sarebbe bene fare le dovute riflessioni da parte delle forze politiche di maggioranza, di opposizione e della cittadinanza tutta.
A Gianluca dico con Eduardo che “a da passà a nuttata” e che il PD ha adottato l’istituto delle primarie.Ci faccia un pensiero
Il PD,se lo conosci.lo eviti,caro Signore.
Guai a quelli di minoranza:i renziani,recuperano qualche ostaggio,mai fanno prigionieri.