Non sono coinvolta né personalmente né come rappresentante della lista civica “i cittadini per Chiusi”, ma ritengo doveroso da parte mia fare qualche opportuna precisazione. Leggendo le dichiarazioni del capogruppo Sara Marchini di Centrosinistra per Chiusi si ha la sensazione di vivere in una favola raccontata in modo maldestro e con un finale a sorpresa: “la buona fatina è diventata la strega cattiva”. Cioè si sono scambiati i ruoli. A prescindere dal fatto che tutta l’opposizione non e’ stata e non sarà presente ai consigli comunali perché anch’io, pur avendo scelto un’altra forma di protesta, quella dell’autosospensione, non parteciperò più a quei meravigliosi “banchetti-fiera delle vanità“durante i quali avevi l’opportunità solo di ascoltare, possibilmente senza interruzioni, per non rompere l’incantesimo di un governo senza freni, ne’ modestia, ne’ coerenza di comportamenti. In fondo se oggi si rileva l’assenza delle opposizioni è solo per un atto di vanità!
Infatti non avere una controparte probabilmente ai giovani leoni non da’ gusto, anzi quasi dispiacere per il loro splendido isolamento che pero’ e’ anche insidioso perche’ le decisioni saranno solo ed esclusivamente di loro proprietà, senza interferenze fastidiose ma anche senza un contraddittorio che ,a volte, poteva essere producente e proficuo di qualche buona proposta.
Il capogruppo Marchini che sembra, in primis, elogiare l’operato delle minoranze, subito dopo si contraddice, affermando quasi un senso di vuoto non tanto istituzionale ma piuttosto propositivo. Ma forse qualche “mea culpa” sarebbe di rigore.
Se le opposizioni, pur senza le riunioni dei capigruppo , pochissime e senza un preavviso necessario, erano importanti, ci si dovrebbe fare qualche domanda:
“forse noi della maggioranza, sindaco a capo, non siamo stati del tutto coinvolgenti e pronti ad ascoltare, anzi spesso glissando su argomenti significativi per il paese, evidenziati con determinazione e competenza, abbiamo snobbato gli interlocutori”
Pertanto è azzardato dare giudizi e valutazioni senza andare al cuore del problema: l’impossibilita’ di continuare un mandato non è offensivo per gli elettori ma, piuttosto vuole salvare la dignità personale e quella istituzionale.
I cittadini continueranno fin quando sarà garantita la democrazia ad essere informati con tutti i mezzi a disposizione sulle vicende che hanno portato ad un regime di forza da parte delle due liste di opposizione.
In certi casi, il passa parola può essere maggiormente incisivo, anche per evidenziare “interessi personali” che comunque risultano abbastanza evidenti: passare da assessore a vice-sindaco reggente, da sindaco a consigliere regionale cos’è se non un motivo di attenzione verso se stessi e il proprio ego?! E quindi verso la propria carriera? Avere ambizioni è lecito, soprattutto per i giovani, ma strafare, incuranti delle reazioni altrui, può risultare pericoloso anche per salvaguardare i diritti dei cittadini e quelli del proprio paese.
Cara Sig.ra,non entro nel merito della diatriba con Sara Marchini ma faccio una riflessione che è quella della memoria,dell’etica del governare e del riferimento di ciò che si diceva una volta:”Il personale è politico”.Troppo lusso?Bene,ma vogliamo vedere un momento le differenze che emergono nel ceto dirigente i partiti ed in particolare quello del PD visto che si richiama a concetti di sinistra?Volevo solo dire che prima a sinistra c’erano le scuole di partito dove si formavano per mesi e mesi i dirigenti e coloro che dovevano amministrare la cosa pubblica.Dopo la fine della prima Repubblica la generazione di tanti sedicenti di sinistra ha concluso che l’ideologia era finita,occorreva allearsi anche col diavolo per amministrare,fino ad assumersi il carico che il ”lavoro sporco”verso il sociale era possibile che la destra lo facesse fare alla sinistra con meno contraccolpi possibili.Ora lei se la prende con una generazione di lattanti,nuovi democristiani che stanno validando tutto questo,ma fa bene perchè non è mai troppo tardi per capire.Il fatto che richiama lei dell’ambizione personale e dello strafare vince su tutto e tutti perchè è rimasta nei fatti solo quella nelle persone.Lo capisce che dove c’è un etica degli altri solo a parole,rimane solo quello che si chiama job act,la buona scuola e l’allearsi con la destra per i propri fini?