Innovazione Locale: si parte con un corso sul microcontrollore Arduino

teodordi Paolo Scattoni

Il progetto Laboratorio Ambiente condotto presso l’Istituto di Istruzione Superiore di Chiusi (Marconi-Einaudi) finanziato dall’Autorità per la Partecipazione della Regione Toscana si sta chiudendo. E’ stato un progetto volto a promuovere la scienza di cittadinanza. Nell’ultimo mese i frequentanti costruiranno droni per l’analisi del territorio.

Complessivamente il progetto è stato un successo. Alla fine si tratta di capire se questa esperienza rimarrà un caso isolato o invece i risultati ottenuti possono rappresentare la base per successive iniziative anche in assenza di risorse.

L’associazione Innovazione Locale ha così deciso di ripartire con un corso di introduzione al microcontrollore Arduino in collaborazione con la scuola.

Ne abbiamo scritto anche su questo blog. Si tratta di un potente strumento, se pur a basso costo (se ne possono comprare in Cina a meno di 5 euro!!!) che può essere utilizzato per molti scopi come il monitoraggio ambientale in molti settori (aria, acqua, etc.), ma anche a governare robot, droni e così via. In pochissimi anni la sua diffusione è stata massiccia e le applicazioni a migliaia. Ha permesso a molti appassionati a misurarsi con invenzioni di tutti i tipi.

Per aprirsi a questo mondo basta un piccolo sforzo iniziale che il corso che si terrà nei prossimi sei sabati presso il professionale di Chiusi.

Il corso è gratuito e ci sono ancora due o tre posti disponibili.

Il sito dell’Associazione ospita la documentazione necessaria e due brevi video di introduzione alla prima lezione

Gli interessati possono scrivere a:

pscattoni@gmail.com

 

Questa voce è stata pubblicata in SCUOLA, SOCIALE, TERRITORIO. Contrassegna il permalink.