“La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero scandalo che minaccia la vita e la dignità di tante persone. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia …condividere ciò che abbaimo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri” con queste parole Papa Francesco salutava nell’udienza del 3 ottobre scorso la delegazione del Banco alimentare.
Anche quest’anno le parrocchie di Chiusi scalo e città si sono attivate per organizzare, sabato 28 novembre, la giornata nazionale della colletta alimentare. La Caritas di Chiusi città ha svolto il servizio presso il supermercato Pam e la Caritas della stazione presso la Coop e il Simply. I volontari si sono alternati durante tutta la giornata invitando ad un gesto di solidarietà, ad un acquisto in favore delle sempre più numerose famiglie in difficoltà. A fine serata sono stati raccolti 10 quintali dalla Caritas di Chiusi città, 11,5 quintali alla Coop e 4,5 alla Smply dalla Caritas della Stazione. Gli operatori si ritengono soddisfatti dei risultati considerando anche i tempi difficili in cui viviamo e ringraziano tutti coloro che hanno collaborato al buon esito della raccolta.
Si ricorda, infine, che i prodotti raccolti verranno consegnati al Banco Alimentare di Firenze, che provvederà successivamente a ridistribuirli alle varie associazione di volontariato che hanno stipulato-con esso- la convenzione e che li consegneranno quindi ai poveri della Regione Toscana.
Questo pezzo, che da giustamente conto dell’impegno per una giusta causa, se fosse stato fatto prima della raccolta forse sarebbe stato un altro piccolo incentivo a contribuire.