Chiusiblog: un bilancio

di Paolo Scattoni

Inizio anno. Tempo di bilanci Non ci sottraiamo. Questo blog  (insieme a Chiusinews) esiste da quasi sei anni. È un periodo di grandi innovazioni nell’informazione e nella comunicazione. Chiusiblog ha contribuito a interpretare questi cambiamenti? Vediamo i dati Nella tabella qui accanto si vede che le visite al blog sono state più di quattrocentomila, si supera il mezzo milione se si aggiungono le visite dell’anno di vita di Chiusinews.

Certamente fra tutte quelle visite ce ne possono essere state fatte  per errore, altre semplicemente per vedere se ci fossero state novità nei contenuti. Il software di Analytics  ci dice che poco meno della metà sono da considerarsi in queste categorie (frequenza di rimbalzo) ed è questo che rende del tutto non significativo il numero degli utenti riportato. Ma 250.000 visite di utenti che invece si sono soffermati a leggere (una media di circa 3 minuti che è il tempo di lettura di un post) è un bel risultato. Gli articoli pubblicati sono stati solo per Chiusiblog più di 2000 e più di 10.000 i commenti.

La formula che con Luciano Fiorani abbiamo scelto nel 2010 ha retto a travolgenti innovazioni come facebook e twitter. Soprattutto si è assistito al crescere di diversi giornali on line. Rispetto a quegli strumenti abbiamo garantito due elementi che ci sembrarono qualificanti: la possibilità per chiunque di pubblicare articoli semplicemente seguendo poche regole e la possibilità di accedere all‘archivio di questo tentativo che da altre parti verrebbe definito come “giornalismo di cittadinanza”.

Quello che dispiace è che altri tentativi in questo senso non abbiano avuto successo e che soprattutto non si possa per ora “rottamare” chi gestisce Chiusiblog per mancanza di volontari.