Rita Fiorini annuncia la lista “Fare per Chiusi”

di Rita Fiorini Vagnetti

PRENDO SPUNTO dalla confusione politico-amministrativa, non ultima quella etico-comportamentale, un po’ a tutti i livelli, per  seguire quanto più puntualmente possibile, la  situazione di questo microcosmo che è CHIUSI, impegnato nelle prossime CONSULTAZIONI POLITICHE.

Per un doveroso contributo di chiarezza, cercherò i rendere il più lineare possibile e trasparente  IL MIO PENSIERO E LA MIA POSIZIONE.

Sono attualmente ancora ( a tutti gli effetti) RAPPRESENTANTE DI OPPOSIZIONE, “LISTA CIVICA I CITTADINI PER CHIUSI“, ALL’INTERNO DEL CONSIGLIO COMUNALE , rientrata dalla mia forma di autosospensione per partecipare anche a due punti essenziali dell’azione amministrativa:

A) BILANCIO;      B)     PIANO OPERATIVO

oltre, ovviamente a tutti gli altri argomenti che comunque fanno parte della vita dei cittadini. Nel caso specifico:

-turismo

-scuola

-cultura

-manifestazioni  pubbliche  per le quali e’ necessario investire denaro pubblico….

SEMBREREBBE NON ESSERE STATA UNA PRIORITÀ del “Buon Governo Chiusino” la strutturazione di un PIANO DI RILANCIO DI ATTIVITA’ ECONOMICO-PRODUTTIVE A VANTAGGIO DI TUTTO IL TERRITORIO.

In particolare per quest’ultimo motivo addotto e , in considerazione  che si rende ancora opportuna una opposizione “criticamente costruttiva”, REPUTO UTILE PER IL PAESE  proporre UNA LISTA PER DAR VOCE  ai cittadini moderati e  particolarmente interessati ad INNOVARE, nell’interesse del territorio.

Avvalendomi della preparazione acquisita durante gli anni di presenza alle attivita’ del Comune, non sempre favorevole, anzi pochissime volte, alle scelte effettuate dalla maggioranza, perché ritenute inopportune e non congrue alle vere necessita’ del territorio, penso di poter ancora dare un contributo di idee e di proposte che proprio per il vantaggio della contrapposizione potrebbero essere vincenti per il paese

Non pero’ da destra o da centro-destra.

Per me  ormai quell’epoca puo’ essere definita “tramontata”    nel senso non delle mie appartenenze ideologiche o  comportamentali,  ma   nel  senso   di   rappresentanza di movimenti politici

Mai rinnegare le proprie idee , i propri ideali,   quanto piuttosto “rimodellarli”   e “ridirezionarli” in relazione  alle nuove istanze del  Paese.

Ormai la storia ci sta dimostrando che e’ superato il periodo del leader assoluto, del megalomane imperioso.

E’ IL MOMENTO  in cui deve farsi avanti  ” L’ONOREVOLE CITTADINO”  armato di speranza, fermezza , trasparenza a tutto campo

PUNTARE  AD UNA FORMA   di politica attiva, partecipata,  pulita, comprensiva  del proprio vissuto, del proprio passato umano e professionale, proiettata nel futuro. Vorrei aggiungere che dietro non c’è un nome, c’è piuttosto una speranza, un desiderio di concretezza:c’è la voglia di:

FARE PER CHIUSI