di Roberto Donatelli
Questa sera mia moglie ed io siamo andati a sentire il concerto di S. Cecilia al Teatro, tenuto dalla Filamornica di Chiusi bravi come di consueto. Il concerto è cominciato con l’inno nazionale. 5 o 6 persone in piedi, il resto ha seguito l’esempio del Sindaco e famiglia, e della presidente di Orizzonti comodamente seduti in prima fila durante tutta l’esecuzione del NOSTRO INNO NAZIONALE.
Questa, signore e signori, è Chiusi.
Visto che Chiusi Città ha pensato di rimpiazzare il classico abete di Natale con un (splendido) olivo, colgo l’occasione per augurare a tutti Buona Pasqua!
Concordo, anche simboli contano…peccato se si sono alzati in pochi e, soprattutto, peccato per chi non si è alzato…ma che ci sia poco rispetto per le Istituzioni s’era capito