La consigliera del Movimento 5Stelle Bruna Cippitelli il 21 aprile ha presentato un’interrogazione sul tema degli impianti fotovoltaici in concessione su proprietà comunali. Voci ricorrenti sostengono che alcuni dei concessionari non versino la quota dovuta al Comune. Vedremo cosa risponderà il Sindaco. Ovviamente chiusiblog è disponibile a pubblicare informazioni sulla questione. (P.S.)
INTERROGAZIONE: SITUAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI
CONSIDERATO
-che sono diversi gli impianti fotovoltaici attivi nelle proprietà comunali (generalmente parcheggi)
-che il comune percepisce dai gestori di questi impianti cifre non indifferenti
-che ultimamente diversi cittadini ci hanno richiesto di far luce sulla questione perché pare che il flusso degli introiti non sia costante e che addirittura attualmente sia aperto un contenzioso tra comune e gestori
CHIEDIAMO
-se risponde al vero lo stato di contenzioso tra comune e gestori
-se risponde al vero il fatto che attualmente gli impianti (se si quanti?) siano stati disconnessi dalla rete elettrica nazionale
-quali sono gli importi incassati dal comune negli anni 2014, 2015 e 2016
-se esistono situazioni di mancato versamento degli importi da parte di qualche gestore
x Luciano Fiorani. Si troppo spesso si discute sui sentito dire. L’interrogazione dei 5stelle va a chiarire voce ricorrenti. Ci vuole poco. Ci sarebbe voluto poco a scrivere un comunicato di poche parole da parte del sindaco. Se invece le voci avessero fondamento allora il comunicato sarebbe un po’ più lungo, ma sarebbe stato meglio scriverlo prima.
x Daria Lottarini. Voi che da consiglieri potete, magari chiedete un po’ più pesso.
I dati degli accessi a questa interrogazione come a quella precedente di Possiamo sta riceveno un considerevole numero di accessi (almeno per gli standard di Chiusiblog), segno di voglia di sapere da parte dei coittadini. Anche questo è un chiaro messaggio.
Vedremo se effettivamente tutti questi introiti promessi entrino nelle casse comunali. Ho sempre pensato che l’installazione di tali impianti fosse un modo troppo facile di fare soldi e in taluni casi provocasse anche deturpazioni al paesaggio.
Anche questa interrogazione ha lo scopo di scardinare la “belluina usanza” (cit.) dei si dice e ricondurre valutazioni e considerazioni ai dati di fatto.
Per anni gli introiti derivanti dai pannelli solari sono stati indicati come copertura di numerosi investimenti. Oggi qualcuno mette in dubbio questo assunto. La interrogazione è sintetica e molto chiara. La risposta dovrebbe essere altrettanto chiara e tempestiva.