di Paolo Scattoni
Qui sotto viene riportata l’autorizzazione della Cassa Depositi e Prestiti del 10 febbraio2017 di diversa destinazione (Palazzetto) del residuo di muto dello stadio per 965.000 euro.
Si deve fare i complimenti alla Cassa per una risposta così veloce. Infatti riferimento citato nell’autorizzazione è del 10 febbraio 2017 a lavori abbondantemente iniziati. Invio risposta in quattro giorni. Finalmente una burocrazia che funziona. Funziona molto meno quella del Comune di Chiusi che decide i lavori e invia la richiesta di autorizzazione dopo più di un anno dalla decisione (Novembre 2015!).
Perché si sia aspettato tanto rimane un mistero. È anche un mistero perché la determina di variazione di spesa del 26 gennaio sia stata pubblicata all’albo pretorio soltanto i 28 marzo 2017 e non so se lo sia ancora, ma comunque per molto tempo non accessibile sull’archivio online.
Bene ora tutto sanato? Ne saremmo felici. Sul Palazzetto si dovrà tenere uno sguardo attento perché i dubbi rimangono tutti.
La trasparenza è il loro forte.
Ma anche il tempismo, a leggere le date.