di Paolo Scattoni
Prima di affrontare, sicuramente con più di un post, le tante possibili implicazioni di una mozione votata in Consiglio, vorrei scrivere due parole di solidarietà ad alcuni colleghi citati in un intervento del sindaco. Ho trascritto un breve passaggio di un intervento del sindaco (minuto 23.55 della prima parte dello streaming). Si stava discutendo della questione dell’autorizzazione della Cassa Depositi e Prestiti per la variazione della destinazione del mutuo della quale si è dibattuto anche in questo blog. Il sindaco definisce “di fantascienza” alcune interpretazioni emerse nel dibattito (per la verità solo in questo blog che il sindaco non legge).
Comunque l’interrogante Luca Scaramelli respinge l’accusa di interpretazione fantascientifica della vicenda. Da qui l’accusa del sindaco al collega:
“Si, Si, ovviamente la fantascienza non era riferita a lei e alla sua azione , ma a coloro che ti spingono, noti professori e architetti universitari che pensano nelle loro polluzioni notturne di pensare e di credere che si può manovrare l’azione amministrativa o di inculcare nell’azione amministrativa chissà quale dubbio”.
C’è poco da dire. Tutta la mia solidarietà ai colleghi inculcatori.
Paolo Scattoni , solidarietà anche a tutti coloro che anziché avere polluzioni notturne per via di qualche sogno osé le hanno pensando ai bilanci
Purtroppo oggi ci si vanta di essere ignoranti, e essere “professori” in qualcosa é divenuto un demerito. Cosa ci volete fare? 25 anni di mediaset e berlusconismo-renzismo hanno ormai creato un danno irreversibile.
Signor Feri, non lo dica al povero Luca Scaramelli. Chissà quanto gli costano tutti questi professoroni.
Non saprei bene a chi si riferisce, ma forse è l’unica cosa di decente detta ultimamente!
X Daria Lottarini. Questo è il sindaco votato.
Queste sono le argomentazioni usate per dibattere su una richiesta di chiarimenti riguarda una procedura amministrativa. Si e’ vero c’e’ poco da dire, ma il rischio e’ quello di considerare accettabile tale linguaggio e modo di confrontarsi con chi esprime opinioni diverse. Si trattava di ammettere una svista e un ritardo nella richiesta di autorizzazione alla cassa depositi e prestiti, invece si e’ preferito parlare della vita notturna dei professori.