di Paolo Scattoni
Davvero un peccato che l’iniziativa di venerdì sera all’Eden abbia coinciso con quella su facebook del sindaco con un “Juri risponde”. L’avrei poi vista volentieri in downstreaming, ma il link segnalatomi da amici dà luogo a questo messaggio: “Spiacenti, questo contenuto non è al momento disponibile . Il link che hai seguito potrebbe essere scaduto o la pagina potrebbe essere visibile soltanto a un pubblico del quale non fai parte”.
La mia imperizia con i social è probabilmente alla base di questo disguido. Mi dicono, però, che anche alcuni consiglieri comunali, non riescano ad accedere al facebook del sindaco. Proseguiamo, non è importante. Andrò a vedere la registrazione a casa di qualcuno che riesce ad accedere.
Non posso che esprimere rincrescimento perché il dibattito all’Eden è stato interessante e a mio parere anche produttivo. Vi hanno partecipato circa 40 persone, tutte molto motivate e che hanno portato la loro esperienza e le loro conoscenze. In particolare ci hanno riferito su una documentazione interessante sui precedenti tentativi (falliti) di impianto di carbonizzazione basati sulla stessa tecnologia che sarebbe utilizzata da ACEA alle Biffe. C’è anche stato un interessante intervento sul progressivo abbandono dell’utilizzo della lignite in agricoltura e per altri usi dovuto a decisioni in sede europea. Sulla pagina di di chiusiblog già appaiono i primi documenti di questa ricerca. Continueremo a raccogliere questa informazione, sicuramente con maggiore sistematicità rispetto a quello che siamo riusciti a fare sino ad ora.
Ci saranno sicuramente altre occasioni per consentire quella partecipazione che sono ad ora non c’è stata. D’altra parte all’iniziativa hanno partecipato soltanto due consiglieri, uno dei quali arrivato quasi alla fine.
Credo che il successo maggiore dell’iniziativa di venerdì è stato quello di far incontrare molte persone interessate all’argomento e permettere loro di creare contatti. I comitati dell’Umbria interessati al tema, anche per la contiguità dell’impianto prospettato, potranno portare la loro esperienza su altri casi. Anche soltanto lo scambio delle email rappresenta l’inizio di collaborazioni utili alla raccolta di informazione.
Ho cercato di migliorare la pagina di questo blog sulla vicenda ACEA in attesa della creazione di un sito apposito. Grazie a tutti coloro che hanno inviato materiali.
x Luciano Fiorani. Non so che cosa abbiano detto o fatto le opposizioni per spaventare la gente. La cosa non si applica al comitato, che ha come obiettivo quello di raccogliere informazione. Poi, come è stato detto all’iniziativa di venerdì, ognuno potrà utilizzare questa informazione come meglio crede.
Sulla questione di Bioecologia ci fu un dibattito anche su questo blog sia nel 2011 che nel 2013. Ci fu detto allora che era tutto regolare. Ricordo un articolo in questo senso del consigliere Cioncoloni che aveva partecipato all’open day. Possibile che sia tutto collassato in così pochi anni? Comunque, come è stato detto all’iniziativa se l’impianto di Bioecologia non funziona a dovere si risponda a quello e non lo si utilizzi come scusa per realizzare un impianto bel più grande che tratta i fanghi degli impianti di depurazione ACEA in Toscana.
Paolo (Scattoni), sai bene che i Consiglieri Comunali di maggioranza, da sempre direi, partecipano solo in veste di claque alle iniziative istituzionali dell’Amministrazione. Io sono uno dei due Consiglieri presenti che citavi, in particolare quello arrivato in ritardo e non quasi alla fine. Ho cercato di dare un contributo alla serata con il mio intervento, mi sono reso disponibile ad accelerare la raccolta di eventuali documenti facendo richiesta di accesso agli atti e ho raccolto una serie di numeri di telefono per valutare la costituzione di un coordinamento tra i vari comuni confinanti con il nostro che erano rappresentati venerdì sera. La prossima volta spero di non avere impegni di lavoro urgenti che mi consentano di essere anche puntuale.
Anch’io non posso più vedere quello che dice il sindaco dalla sua pagina facebook. Non so se sono problemi tecnici o comportamenti da “asilo Mariuccia”.
Nell’ultimo streaming pare abbia detto che lui ha fatto tombola con l’impianto di Acea e che le opposizioni (invidiose?) hanno messo in giro voci per spaventare la gente.
E, comunque, questo è un passo dell’ultima dichiarazione apparsa su primapagina: “…possibile che non si riesca a capire che abbiamo un’opportunità e un potere enorme in mano per risolvere definitivamente i problemi causati dal depuratore di Bioecologia in questi anni? Se poi al miglioramento ambientale aggiungiamo 20 nuovi posti di lavoro ed oltre 30 milioni di investimenti nel nostro territorio, è un peccato? Ma di che si parla?”
E’ la linea Lorenzoni-Bettollini: si migliora la situazione ambientale e in più arrivano soldi e posti di lavoro.
In che termini si migliorerebbe? Non si sa.
Ci saranno meno emissioni? Non si sa.
Il nuovo impianto non sarà classificato “insalubre di I° classe”? Non si sa.
Che rifiuti tratterà di preciso? Non si sa.
Sono stati sentiti i sindaci che hanno rifiutato impianti simili? Non si sa.
In base a cosa il depuratore di Bioecologia è diventato improvvisamente pericoloso? Non si sa.
Quali sono i miglioramenti (ambientali?) richiesti? Non si sa.
Chi vuol saperne qualcosa si informi. Ora c’è anche un Comitato per questo.
Il sindaco è impegnato a far propaganda, presso i suoi cari, a un impianto ‘n sacco…
Nessun ulteriore commento. Ma quanti sono i “bannati”?
È sicuramente un disguido tecnico. La partecipazione selettiva da parte di un sindaco più che un fatto grave sarebbe divertente.
Caro Paolo , anch’io non posso vedere le dirette ďel Sig. Sindaco perché come si dice in gergo “mi ha bannato” non pensando che lui quando parla in funzione di Sindaco è il Sindaco di tutti e non può escludere nessuno inclusi i consiglieri di opposizione