da Bonella Martinozzi per il M5S di Chiusi
Siamo semplicemente basiti per l’articolo di Prima Pagina sull’incontro organizzato dal M5S.
Evidentemente il direttore non riesce “a comprendere ” nulla che esca dalla “vista” della finestra del Suo ufficio ( per chi non ne fosse a conoscenza ha un muro davanti) .
Spiegazioni semplici e chiare:
A) MANIFESTO : evidentemente a Chiusi il problema dei furti “sarà” limitato ma non è lo stesso in luoghi e città anche a noi vicine e comunque viviamo tutti all’interno di una comunità più vasta che ogni giorno i mass media ci rappresentano. Giudicare un dibattito dall’apparenza di un manifesto rispetto alla sostanza del suo contenuto significa esser abituati a guardare solo l’involucro senza leggere le istruzioni per l’uso e ciò è grave per chi si definisce “giornalista”.
Per inciso foto analoghe esistono per interventi dei Carabinieri del GIS attuati a difesa pubblica, quindi l’associazione può dipendere anche dal “senso di sicurezza percepito individualmente”.
B) SICUREZZA TOUR : idem come sopra , trattasi di un percorso territoriale di incontri sul tema della sicurezza espressa in qualsiasi ambito, non solo patrimonio ma anche ambiente , territorio, economia ……
C) INTRODUZIONE ( ovvero istruzioni per l’uso ) : nel connotarla , proprio riconoscendo la realtà in cui viviamo non così “pericolosa” rispetto ad altri luoghi ( anche se ciò non è percepito da tutti in tale modo ) abbiamo analizzato papers di Consiglieri di Stato ed Attuali membri dell’Anac , per portare il dibattito a livello di approfondimento della conoscenza dei problemi e dei diritti fondamentali a tutti spettanti, non strumentalizzandolo ne’ sull’immigrazione , ne’ sulla paura, cosa invece fatta dall’articolista di Prima Pagina.
In ultimo vorremmo ricordare:
1)Il direttore di Prima pagina non ha fatto altro che pubblicare notizie di atti di vandalismo a Chiusi , quelli che adesso definisce ragazzate, se voleva abbassare i toni lo poteva aver già fatto a suo tempo invece di continuare ad alimentare un senso del pericolo . Non meno di sei mesi fa, infatti , si leggeva la seguente notizia “Su richiesta di convocazione da parte del sindaco di Chiusi Bettollini si è riunito stamattina in Prefettura a Siena il “Tavolo Provinciale sulla sicurezza urbana”. Per la verità il tavolo si riunisce di norma tutti i giovedì, ma la richiesta del sindaco chiusino è stata determinata dalla serie, piuttosto lunga, di atti vandalici a danno di parchi e giardini pubblici e anche di immobili privati, verificatasi a Chiusi nelle ultime settimane.
2) E’ da tempo che il Sindaco con la propria maggioranza affermano l’esigenza dell’installazione di telecamere , ma ciò costituisce proprio un aspetto di scontro tra bisogno di sicurezza e diritti di libertà facendo sorgere la domanda “ Nel nostro territorio quale delle due è l’esigenza preponderante?” . Con ciò chiediamo il perché la risposta non possa e non debba essere collegata al sentimento dei cittadini ed al confronto tra i medesimi e le Pubbliche Istituzioni .
3) Non è il caso che il Direttore di Prima Pagina metta in bocca a Gregorio De Falco parole che non sono state pronunciate, quanto sarebbe il caso di ricordare che nell’esercizio delle proprie funzioni l’Ufficiale De Falco è colui che disse a Schettino “ Cazzo….risalga su quella nave”. Vi furono 32 morti e si evidenzia che il concetto di sicurezza non si riconduce esclusivamente al vandalo e/o al ladro.
C’è una frase di Benjamin Franklin che racchiude quanto esposto : “ Chi è disposto a sacrificare la libertà in cambio della sicurezza non merita ne’ l’una ne’ l’altra cosa “ e parafrasandola rispetto alla pubblicazione di Prima Pagina potremmo dire che “ Chi è disposto a sacrificare la propria libertà di discussione e di confronto con l’ottusità di opinioni precostituite non merita di aver a disposizione un mezzo di comunicazione “
Movimento 5Stelle Chiusi
XNiccolò Martinozzi. Si è vero più invecchio e più mi inalbero ma rancoroso no davvero.
Con te? E per cosa? Per la tua curiosità sull’autore materiale del pezzo dei 5Stelle? Sono sorpreso tutt’al più, perché i documenti ufficiali, di una forza politica come di qualsiasi associazione, firmati collettivamente, si leggono e si commentano ma non usa ricercare l’estensore.
Se il CENTRO! si riferisce a me, non ho alcun problema a dirti che non l’ho scritto io, tant’è che ne ho criticato l’ultima riga.
Ma la maggior parte del mio commento riguardava il funzionamento del blog.
Spero sia chiaro quello che intendevo dire.
Senza nessun problema, ci mancherebbe.
Sono sempre dell’opinione che bisognerebbe leggere con un minimo di attenzione prima di scrivere.
CENTRO ! Sono anziano,ma ho sempre una buona mira ! ! Non ho capito perché ti scaldi tanto,Luciano, mi par di capire di chi è la penna ?
Oltre che rancoroso,cosa che non credevo,rischi di essere anche offensivo !ma questo poco importa !
Per quanto riguarda ” gli immigrati ” non tutti andrebbero cacciati,solo quelli che non ne hanno diritto !
Comunque ,per quello che ti può importare, ti stimo ! Ma questo lo sapevi già.
Direi che non è soltanto generatrice di polemica, ma è proprio sbagliata. Non so da quale opera di Franklin sia stata tratta la citazione. Immagino, però, che quella della scienziato, scrittore e politico del ‘700 sia una presa di posizione contro lo stato etico. Tentativi di stato etico, anche sofisticati li abbiamo visti fino alla fine del secolo scorso. La Repubblica Democratica Tedesca poteva contare su una spia ogni tre cittadini, il tutto per l’affermazione del socialismo. Non c’entra proprio niente con le videocamere per il controllo dello spazio pubblico. Se ai giardini pubblici dello Scalo c’è spaccio, di telecamere se ne mettano il più possibile. Ormai costano poche decine di euro e possono riversare tutto quello che riprendono sulla ret in modo che ogni cittadino possa essere in grado di monitorare il “suo” spazio pubblico. La privacy e le libertà personali non sono in discussione. Quando sono in treno c’è un messaggio che mi dice che posso essere ripreso da sistemi di sorveglianza. Mi sento più sicuro.
In questa presa di posizione dei 5Stelle avrei evitato l’ultima riga.
E’ una ingenuità che si presta facilmente a polemiche strumentali.
XNiccolò Martinozzi. Non sei d’accordo con il pezzo dei 5Stelle? Va benissimo, sai in quanti non sono d’accordo.
Tranquillo, tra i 5Stelle qualcuno che sa usare la penna (come si diceva una volta) c’è e per scrivere quattro righe non c’è bisogno di scomodare Busato o altri scrivani.
Il blog è diventato il megafono dei 5Stelle? Il blog funziona da diversi anni ed è francamente sbalorditivo che non si voglia o riesca a capire quale strumento sia.
E’ uno spazio libero a disposizione di tutti; se tu, o altri, mandaste dieci pezzi al mese da pubblicare diventerebbe il vostro megafono?
C’è chi questo spazio lo usa e chi non se ne giova.
Non è che c’è una linea editoriale per cui si pubblica quello che fa comodo.
Ma sento ancora commenti che parlano del “blog dello Scattoni” come se fosse un giornale. Paolo (Scattoni) ne cura il funzionamento ma non sa se io, tu o altri domani manderanno un pezzo da pubblicare. Insomma non è lui che stabilisce di cosa discutere. E quello che pubblica a suo nome è quello che possono fare tutti. Chiaro?
Le “battaglie perse in partenza” non sono del blog ma di chi le sostiene.
Se scrivo che non voglio l’impianto Acea (battaglia persa, forse) è una mia opinione non del blog.
Se uno scrivesse che tuti gli immigrati presenti a Chiusi dovrebbero essere cacciati il blog diventerebbe anti immigrati?
E’ così difficile da capire?
Invito Niccolò Martinozzi a continuare a frequentare il circolino chiusiblog. Sulle cose di Chiusi ci possono scrivere tutti, non è riservato e tantomeno segreto.
Non sono d’accordo con chi ha scitto l’articolo ( Davide Busato,tra l’altro molto bravo e lo è sempre stato, o oltri) ! Marco è un professionista indipendente e abbastanza obbiettivo. Mi sembra che Chiusi Blog sia diventato il megafono dei 5 stelle. Da un po di tempo , Il Blog, combatte battaglie perse in partenza,lo dimostra il fatto che da blog lettissimo,anni fa,sia diventato un circolino di pochi nostalgici !