Trasparenza: prosegue il cinema muto

consiglio vuotodi Paolo Scattoni

Sono ormai passati 10 giorni dalla seduta di Consiglio di venerdì 30 marzo. Di quella seduta sono stati pubblicati due video, senza audio, quindi pubblicazione del tutto inutile. Se si va sul canale youtube del Comune di Chiusi a commento dei due spezzoni si trova il seguente avviso: “L’audio del consiglio non è al momento disponibile per un problema tecnico. Il video e l’audio saranno caricati al termine della diretta”. A meno di una mia disattenzione l’audio è ancora da venire. Ci sono state sollecitazioni, ma niente di niente. D’altra parte i consiglieri di maggioranza sono propensi a non leggere e tanto meno a intervenire su chiusiblog.

Mi sorprende però l’atteggiamento dei consiglieri di minoranza che non mostrano grande attenzione per l trasparenza. Non si sa se abbiano o meno sollecitato ufficialmente.

Personalmene ho ddpositato all’ufficio protocollo una specifica richiesta alla Presidente della commissione consiliare di controllo e garanzia che suona così:

“Il sottoscritto Paolo Scattoni (…) segnala che a questa mattina non è stato ancora attivato l’audio sul video della seduta del Consiglio comunale del 30 marzo 2018. Grato di cortese riscontro, cordiali saluti.”

Il cortese riscontro non c’è stato almeno sino ad ora.

Oltre a molte altri punti portati a discussione, personalmente ritengo che potrebbe essere assai istruttivo lo scambio di battute fra il sindaco e la consigliera Martinozzi, alla quale si ricorda che non gode di immunità per quello che afferma (ero presente). Il testo dell’interrogazione è stato riportato su questo blog e rappresenta un elemento conoscitivo importante in relazione alla vicenda del carbonizzatore Acea.

Sulla pubblicazione dei video/audio delle sedute sina dal 2010 su chiusinews prima e su chiusiblog poi molto si è discusso. Allafine con l’approvazione dell’articolo 44bis dello stattuo del Consiglio si è dato il via libera alle registrazioni che, lo ricordiamo, per le sedute del Consiglio di Chiusi sono proibite per i chi partecipa fra il pubblico, pena l’allontanamento forzato dall’aula. Quindi non si può neppure provvedere in proprio.

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Una risposta a Trasparenza: prosegue il cinema muto

  1. pscattoni scrive:

    Questo articolo condiviso su facebook è stato commentato dalla consigliera Bonella Martinozzi che ha indicato in problemi di regolamento la mancata convocazione della commissione di controllo e garanzia presieduta dalla consigliera Cippitelli. Io credo che si ci sono problemi regolamentari questi dovrebbero essere spiegati pubblicamente.

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