di Paolo Scattoni
Dato che gli sfoghi non aiutano un serio dibattito, ritorno sulla questione Fondazione Orizzonti d’Arte. Riporto i primi tre commi dell’articolo 18 dello statuto della stessa Fondazione.
“1) L’esercizio finanziario ha inizio il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ciascun anno.
2) Il Consiglio di Amministrazione entro il 31 dicembre approva il bilancio di previsione dell’esercizio successivo, mentre il 30 aprile approva il bilancio consuntivo di quello decorso. Qualora particolari esigenze lo richiedano, l’approvazione del bilancio consuntivo può avvenire entro il 30 giugno.
3) Il bilancio deve essere redatto secondo le disposizioni degli articoli 2423 e seguenti del codice civile, ove applicabili, tenendo conto delle peculiarità della Fondazione.(…)”
Non risulta, salvo mio errore, che entro il 31 dicembre 2017 sia stato approvato il bilancio di previsione. Se c’è ci dicano dove è. Se non c’è, se ne è chiesto ragione in una seduta del Consiglio comunale dal 1° gennaio 2018 ad oggi? Invece sono filtrate notizie di gruppi già invitati al Lars Rock Fest. Tutte queste sollecitazioni di Possiamo io non le ho viste. Memoria corta? Può darsi ma non vedo informazioni al riguardo.
Per quanto riguarda il consuntivo, lo statuto estende la presentazione del 30 aprile al 30 giugno. Ma il Consiglio di amministrazione della Fondazione avrebbe dovuto esprimersi sulle “particolari esigenze”. Questa decisione però non è dato trovare.
Di fronte al silenzio degli ultimi 5 mesi su questi dati non ci si può nascondere dietro a un dito.
Luciano, erano queste le domande a cui pensavo, ma pare sia troppo difficile.
Assolutamente d’accordo.
Il bilancio di previsione 2018 quando pensano di presentarlo a fine anno?
E il consuntivo, visto che dopo 5 mesi non ce n’è traccia, da quali “particolari esigenze” è ritardato?